Siracusa. Il branco contro anziano disabile: aggredito in casa, pestato e dato alle fiamme

Siracusa. Il branco contro anziano disabile: aggredito in casa, pestato e dato alle fiamme
SIRACUSA - Il procuratore di Siracusa Francesco Paolo Giordano lo definisce “un episodio tra il bullismo e la criminalità”. Di certo comprendere perché tre ragazzi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SIRACUSA - Il procuratore di Siracusa Francesco Paolo Giordano lo definisce “un episodio tra il bullismo e la criminalità”. Di certo comprendere perché tre ragazzi poco più che ventenni abbiano dato fuoco a un anziano, dopo essergli entrati in casa in piena notte, riducendolo in fin di vita, non è semplice neppure per gli investigatori che, da una settimana, nel riserbo più assoluto, danno la caccia al branco. La vittima, Giuseppe Scarso, 80enne disabile di Siracusa, è ricoverato in coma farmacologico e in prognosi riservata nel centro Grandi Ustioni dell'ospedale Cannizzaro di Catania. Ha bruciature di secondo e terzo grado sul 40 per cento del corpo: sul tronco, sulle braccia, sulla schiena, in testa, sul collo. E una compressione polmonare forse causata da un pestaggio.

L'aggressione risale al 1°ottobre, ma la polizia ha evitato che trapelasse per stringere il cerchio attorno ai responsabili. Un aiuto agli inquirenti potrebbe arrivare da due telecamere di sicurezza piazzate vicino all'abitazione di Scarso che, dopo la morte della madre, da ormai 15 anni, viveva da solo. La videosorveglianza avrebbe ripreso tre ragazzi incappucciati entrare, dopo avere forzato il portoncino d'ingresso. Gli stessi sarebbero stati filmati dal circuito chiuso di un distributore da cui, poco prima, avrebbero comprato la benzina usata per dar fuoco all'anziano. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino