Simula sei incidenti, doppia condanna

Simula sei incidenti, doppia condanna
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(L.I.) È uno specialista delle cosiddette truffe dello specchietto. In una sola mattinata ha rimediato due condanne per sei diversi episodi, in parte andati a segno, in parte sventati. Alfonso Abbruzzese, 25enne di origini nomadi con domicilio ad Afragola, nel napoletano, è una vecchia conoscenza delle forze dell'ordine che l'hanno ripetutamente denunciato per fatti analoghi. Il giudice monocratico Daniele Marchiori gli ha rifilato un anno di reclusione, con pena sospesa, e 120 euro di multa per cinque raggiri avvenuti tra il febbraio 2013 e l'agosto 2014, sempre in città. Abbruzzese simulava di aver subìto incidenti stradali attribuendone le responsabilità ai malcapitati automobilisti che si imbattevano sulla sua strada. Il primo a cadere nel tranello di Abbruzzese, che guidava una Renault Clio con due passeggeri, era stato un settantenne padovano. Quest'ultimo aveva però pensato bene di chiamare i carabinieri mandando all'aria il tentativo di truffa. Il 12 agosto 2013 era invece andata male ad una 54enne residente in città, convinta a versare un risarcimento di 120 euro. Il 5 gennaio 2014 c'era cascata pure una 26enne di Ponte San Nicolò. Abbruzzese aveva intascato 45 euro per poi sparire senza lasciare traccia. L'11 gennaio era finito nel mirino del malintenzionato un 28enne di Ceccano (Frosinone): Abbruzzese pretendeva un risarcimento di 170 euro ma aveva preferito battere in ritirata quando la vittima si era spacciata per carabiniere. Il 14 agosto le attenzioni del truffatore erano cadute su un 65enne di Noventa, che era però riuscito ad allontanarsi senza scucire un centesimo. Abbruzzese è stato poi condannato ad altri due mesi di reclusione per aver simulato il 18 giugno 2014 un danno alla sua Lancia Y10 incolpandone un 63enne di Vigonza, a bordo di una Jaguar. L'automobilista non era caduto nel tranello e non aveva esitato a denunciare l'accaduto ai carabinieri. Il giudice ha invece assolto per non aver commesso il fatto l'amica del truffatore Glenda Casalgrande, 29 anni, di Vigonza.

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Il Gazzettino