SICUREZZA VENEZIA A partire da luglio una quarantina di nuovi agenti della polizia

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SICUREZZAVENEZIA A partire da luglio una quarantina di nuovi agenti della polizia locale prenderà servizio nelle sezioni territoriali, rendendo così possibile il riavvio del...

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SICUREZZA
VENEZIA A partire da luglio una quarantina di nuovi agenti della polizia locale prenderà servizio nelle sezioni territoriali, rendendo così possibile il riavvio del servizio di prossimità (o del cosiddetto vigile di quartiere) e il rapporto diretto con il cittadino. Lo hanno annunciato l'assessore alla Sicurezza, Silvana Tosi, e il comandante della polizia locale, Marco Agostini, rispondendo in commissione al tema sollevato da un'interrogazione presentata dalla capogruppo Pd, Monica Sambo.

«Dal 2014 al 2020 a Favaro - denuncia Sambo, riguardo le zone meno centrali - le unità sono addirittura passate da 13 a 3 (di cui uno con prevalente attività di ufficio); a Chirignago Zelarino da 11 a 3; a Marghera da 11 a 4 (di cui uno svolge prevalentemente mansioni d'ufficio); a Pellestrina da 2 vigili a zero come anche Burano che non ha più una unità dedicata, ma condivide il servizio con Murano. Nei sestieri di Dorsoduro, Santa Croce e San Polo si è invece passati da 12 a 5 unità.
Tutto questo con un aumento del personale nel coreo degli anni. La diminuzione della posizione di quartiere è evidente in particolare negli anni 2017/2018 anni nei quali il personale era aumentato di circa 50 persone».
«Sono d'accordo con l'esigenza di aumentare il numero di agenti per aumentare la sicurezza dei cittadini e anche per rinforzare gli agenti di prossimità, servizio chiesto da molti cittadini - risponde Tosi - è in fase di completamento il concorso da 15 funzionari e 85 agenti e entro la fine dell'anno pensiamo di assumerne altri cento e sicuramente ci sarà un servizio anche di agente di quartiere».
Tosi ha poi spiegato che negli ultimi anni sono uscite per pensionamento circa 200 unità, rimpiazzate solo con gli ultimi concorsi. L'obiettivo su cui puntare è comunque un organico di 800 persone, paragonabile a quelli di Bologna e Firenze, che pure hanno un territorio meno complesso da gestire.

«L'organizzazione è completamente diversa rispetto a quella di pochi anni fa, risalente al 1960 - ha concluso Agostini - non ci sono mai stati così tanti agenti per strada, non saranno delle sezioni territoriali, ma sono di sezioni specializzate e fanno sicurezza h 24. Con luglio potenzieremo i servizi di prossimità». (m.f.)
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Il Gazzettino