Si sente male, muore tra i colleghi

Si sente male, muore tra i colleghi
CAMPOSAMPIEROE' arrivato al lavoro con il sorriso sulle labbra come sempre faceva. Una giornata come tante altre in attesa di godersi con i suoi affetti le ferie d'agosto. ...

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CAMPOSAMPIERO
E' arrivato al lavoro con il sorriso sulle labbra come sempre faceva. Una giornata come tante altre in attesa di godersi con i suoi affetti le ferie d'agosto.

Padre di famiglia stroncato da infarto. Tragedia ieri mattina alle 9,15 all'azienda Zaramella verniciatura di via Volta a Camposampiero. Un dipendente di 45 anni originario della Romania, Alexandru Nacu, si è sentito male sul posto di lavoro e poco dopo è morto in ospedale.
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A raccontare i drammatici momenti è stato l'amministratore della ditta, Marco Zaramella. «Abbiamo assistito in presa diretta al malore - ha raccontato - Alexandru si trovava seduto sul muletto e stava lavorando come faceva sempre. Ad un tratto l'abbiamo visto fermo immobile ed istintivamente ci siamo avvicinati. L'abbiamo chiamato più volte, ma l'operaio non rispondeva alle nostre sollecitazioni. Abbiamo subito capito che il suo quadro clinico era preoccupante e abbiamo chiamato i soccorritori».
In pochi minuti in via Volta sono arrivati i sanitari del Suem 118 che hanno rianimato il paziente e l'hanno trasportato in ospedale. I medici che fin da subito hanno preso in cura il quarantacinquenne hanno fatto di tutto per salvarlo, ma dopo innumerevoli tentativi di rianimazione, non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso. Una morte improvvisa senza che nessuno si fosse accorto di qualcosa di strano.
«Siamo senza parole - ha proseguito l'amministratore Zaramella - Alexandru era un nostro dipendente da dieci anni. E' sempre stato attento sul posto di lavoro, forse uno dei migliori operai della nostra attività. Parlando anche con i suoi colleghi, non aveva mai avuto particolari patologie e ieri mattina si è messo a lavorare regolarmente come aveva sempre fatto. E' rimasto vittima di una tragica fatalità. Siamo vicini a sua moglie e ai suoi figli».
Sul luogo della disgrazia si sono portati i carabinieri e gli agenti della Polizia locale della Federazione per tutti gli accertamenti di rito. Non sono emersi elementi che facessero ipotizzare ad una morte violenta. Di fatto la vittima ha avvertito un malore fulminante che non gli ha dato scampo nonostante l'attività rianimatoria messa in atto prima in ambulanza e poi in ospedale. «Ognuno di noi - ha concluso l'amministratore Zaramella - ha un suo destino scritto. Dispiace per questo ragazzo che era benvoluto da tutti e si è sempre dimostrato un gran lavoratore e un collante nel gruppo di operai. Anche i suoi colleghi sono scossi perchè Alexandru oltre ad essere un professionista al lavoro era anche l'amico di tutti, una persona dal cuore grande». I vertici della Zaramella verniciatura hanno già fatto sapere che per il giorno del funerale la fabbrica rimarrà chiusa in segno di lutto e per consentire a tutti i dipendenti di poter partecipare alle esequie. Dell'improvvisa scomparsa dell'operaio romeno è venuta al corrente nel pomeriggio anche il sindaco di Camposampiero Katia Maccarone che ha dichiarato: «Sono tragedie che lasciano l'amaro in bocca. Un giovane padre di famiglia che muore senza un perché. Porgo alla sua famiglia le mie condoglianze a nome di tutta l'amministrazione comunale. La mia vicinanza è anche per i vertici dell'azienda Zaramella dove si sono consumati gli eventi. Li invito a risollevarsi dopo questa triste parentesi e ad andare avanti».

Della vicenda è stata messa al corrente l'autorità giudiziaria che ha dato il nulla osta per le esequie. Anche a San Giorgio delle Pertiche dove la vittima abitava e la comunità romena è piuttosto ampia, la notizia si è sparsa rapidamente e in tanti si sono presentati a casa della moglie dell'operaio per trasmettere un messaggio di speranza e di conforto.
Cesare Arcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino