Si cerca una sede per hospice e pazienti cronici

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CHIOGGIA «Mi accontenterei di vedere attuato quanto previsto nelle schede sanitarie del 2013, per quanto riguarda le strutture intermedie». Così Luciano Frizziero, neo assessore ai Servizi sociali, ha commentato gli esiti della riunione della III Commissione consiliare sul Piano socio sanitario regionale. Le strutture intermedie previste a Chioggia, da quella programmazione, sono due: un ospedale di comunità (20 posti letto) per le persone con patologie croniche e un hospice (5 posti letto) per malati terminali. Erano poi previsti anche 12 posti letto di ospedale di comunità a Cavarzere ma quest'ultima previsione «è rimasta sempre sotto traccia» ha detto il direttore generale Dal Ben. Anche a Chioggia nulla è stato realizzato ma, almeno, sono state ipotizzate diverse collocazioni: da un piano in una residenza della casa di riposo («Interessa ancora?» ha chiesto Dal Ben) a una corsia dell'ospedale («Che è stata, invece, destinata a polmone per i pazienti, per via dei lavori in corso» ha ricordato il dg dell'Ulss 3), alla ristrutturazione di Villa Verde, nell'area dell'ospedale, per ospitare le due strutture intermedie, e per la quale c'è un progetto pronto. Ma Dal Ben, considerando che hospice e ospedale di comunità starebbero meglio fuori dall'ospedale, ha chiesto la collaborazione, anche economica, del Comune. Qui si è inserito il consigliere Giuseppe Casson che ha ipotizzato l'utilizzo i parte dei 39 milioni di euro della Legge speciale che una recente sentenza ha rimesso nella disponibilità immediata del Comune. Ma Casson si è anche spinto oltre proponendo che le strutture intermedie siano collocate all'ex colonia Turatti, attualmente inutilizzata e, pur in vendita, priva di compratori. Una proposta sulla quale Frizziero ha sollevato qualche dubbio. Anche il sindaco Ferro, pur aprendo alla partecipazione del Comune, ha citato come possibile sede «l'attuale primo piano dell'Ipab, in via del Boschetto». (d.deg.)

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Il Gazzettino