Settecento firme per riportare il 4.1 e 4.2 ai Tre Archi

Circa 700 firme sono state raccolte nella zona di Sacca San Girolamo perché il motoscafo di linea Actv 4.1 e 4.2 torni ad attraccare al pontile dei Tre Archi. Una volta, fino ad...

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Circa 700 firme sono state raccolte nella zona di Sacca San Girolamo perché il motoscafo di linea Actv 4.1 e 4.2 torni ad attraccare al pontile dei Tre Archi. Una volta, fino ad una decina d'anni fa, il rosso fermava a questo pontile, poi venne realizzato l'approdo della Crea, sulla fondamenta opposta, servito proprio dal girocittà 4.1 e 4.2, mentre ai residenti di Sacca San Girolamo rimase la linea verde, che passa ogni 20 minuti. «La situazione è cambiata - raccontano i residenti - perché l'afflusso turistico è aumentato e verso la fine della fondamenta di Cannaregio sono stati realizzati due grandi alberghi e ristoranti. Non solo: accanto al pontile dei Tre Archi c'è il nuovo ricovero per anziani dell'Ire, nel complesso delle Penitenti. Ovvio che fra turisti, ospiti degli alberghi con valige, anziani in carrozzina e personale della casa di riposo, non si riesca più a salire comodamente sui mezzi e comunque si resta sempre in piedi. La zona è popolata soprattutto da anziani, che si aspettano un servizio di trasporto, proprio perché pubblico, con meno disagi». Della cosa si sta occupando il consigliere di municipalità Marino Marin, di Fratelli d'Italia. «Se il problema di un auspicato ritorno del 4.1 e 4.2 ai Tre Archi risiede nei tempi di percorso - ha commentato Marin - ebbene, che Actv tolga la fermata all'isola della Certosa, servita sia dal rosso che dal verde, ovvero dalle linee 4.1,4.2, 5.1, 5.2. Visto che l'isola è gestita da un privato, ci pensi lui ad offrire un servizio navetta dalla Certosa alla prospiciente fermata Actv di San Pietro di Castello. Non vedo perché un servizio pubblico debba servire un'attività privata, a danno dei residenti». Le firme saranno protocollate ed inviate al Comune con la richiesta di ripristino del 4.1 e 4.2, mentre Marin presenterà in municipalità un ordine del giorno.

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Il Gazzettino