SERIE DUn punto per parte tra Sandonà e St Georgen nella 24° giornata giocata ieri allo Zanutto. Il Sandonà con 24 punti non smuove la classifica e rimane inchiodato al...
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Un punto per parte tra Sandonà e St Georgen nella 24° giornata giocata ieri allo Zanutto. Il Sandonà con 24 punti non smuove la classifica e rimane inchiodato al quattordicesimo posto. Resta invariata, infatti, la distanza di due lunghezze dall'avversario diretto St Georgen al tredicesimo posto con 26 punti. Il 4-2-4 di Soncin riesce a raddrizzare la gara contro il 4-3-3 di Morini. Il tecnico biancoceleste schiera una formazione dalla spiccata connotazione offensiva con davanti la coppia formata da Aperi e Bigoni, supportati dagli esterni Mortati e Paladin. Nel primo tempo il Sandonà spende molte energie ma fatica ad arrivare in porta. La manovra degli ospiti punta ad interrompere le iniziative biancocelesti per ripartire in contropiede. Ed il St Georgen si porta in vantaggio sfruttando l'unica occasione in cui i padroni di casa abbassano la guardia. La difesa bolzanina si chiude e risulta difficile far filtrare la sfera. I ragazzi di Socin provano caparbiamente a ribaltare il risultato ma mancano sempre nella fase di finalizzazione. Nel secondo tempo il Sandonà continua a condurre le danze e un'invenzione di Masia pareggia i conti. Il Sandonà parte arrembante nei primi venti minuti. Al 20' il tiro-cross di Paladin da sinistra costringe Demetz a mettere in angolo. Sugli sviluppi del corner Bigoni di testa spedisce all'esterno della rete sul secondo palo.
Ancora Sandonà in avanti al 28', Bigoni confeziona un pallone filtrante per Aperi che viene chiuso da Leo Brugger. Un giro di lancette e Bigoni di testa impegna l'estremo avversario che blocca la sfera. Rapido capovolgimento di fronte e Colonna respinge con i piedi il tentativo di Bacher, viziato da fuorigioco per la terna arbitrale. Il St Georgen passa in vantaggio al primo affondo, complice una disattenzione dei biancocelesti. Rimessa del St Georgen con la palla che sorvola la testa di Longato e Cavallin e perviene dalle parti di Zanella che rinvia in maniera scomposta, nessun difensore biancoceleste esce ma la sfera è facile preda Gruber che mette sul secondo palo, un rasoterra debole ma preciso. Per i padroni di casa è una doccia fredda. Gli ospiti si chiudono nella loro metà campo ma prima del fischio finale Aperi segna a distanza ravvicinata, ma sempre la terna arbitrale annulla per fuorigioco.
Nelle ripresa il Sandonà continua a giocare nei tenta metri della metà campo avversaria. Piovesan dal fondo pesca Bigoni che da ottima posizione spedisce alto. Soncin cambia Cavallini con Masia come esterno nel reparto avanzato e pochi minuti dopo inserisce Ferrarese al posto di Bigoni. Il St Georgen si chiude tutto a riccio. Il Sandonà si fa vedere in due occasioni: al 24' Paladin pesca Ferrarese che dal fondo mette sull'estero della rete, al 25' bella botta da posizione centrale di Longato ma Demetz alza ancora in corner. Il pareggio arriva al 35' con una punizione dai 25 metri procurata da Paladin. Batte Masia, la barriera respinge ma lo stesso attaccante piomba sulla sfera come un falco e confeziona un siluro che trafigge Demetz. Il gol rinvigorisce i biancocelesti che mantengono il pallino del gioco. Nell'assedio finale del Sandonà al 44' c'è spazio per un'altra punizione di Masia ma stavolta Demetz non si fa sorprendere.
Davide De Bortoli
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Il Gazzettino