PORTO VIROLa parrocchia di Donada ha accolto don Antonio Coluccia, di Roma, sacerdote che si muove sotto scorta. L'incontro è avvenuto con quello che il figlio spirituale di don...
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La parrocchia di Donada ha accolto don Antonio Coluccia, di Roma, sacerdote che si muove sotto scorta. L'incontro è avvenuto con quello che il figlio spirituale di don Giustino prete che ha fondato la Congregazione dei Vocazionisti nel 1920 in quel di Napoli. Don Antonio ha un passato di ex operaio prima di farsi sacerdote. L'incontro è stata reso possibile grazie al cavarzerano Fiorenzo Tommasi presidente del Comitato della Croce personaggio famoso in Italia, e non solo, per essersi dedicato a promuovere incontri e sostegno anche di quanti si battono per sconfiggere la mafia. Don Antonio è arrivato con la scorta perché è nel mirino della mafia ed erano presenti pure due carabinieri.
L'INCONTRO
La sua visita è arrivata di sorpresa grazie non solo a Tommasi ma pure del salesiano don Piergiorgio Tommasi fratello di Fiorenzo. La cerimonia è stata presieduta dal parroco don Stefano e concelebrata sia da don Antonio che da don Piergiorgio inserita anche nel rito del Battesimo di un bambino. L'attenzione di tutti era concentrata su quello che avrebbe detto don Antonio nella predica e si è venuti così a sapere che è già stato fatto oggetto di un colpo di pistola e che ora vive in una casa sequestrata alla mafia e dove ora accoglie a tossicodipendenti, migranti e ragazzi di strada. Una missione la sua che lo porta a girare l'Italia mettendo al centro delle sue parole il Vangelo e la Costituzione: di questo ha parlato anche agli studenti delle scuole superiori in Chioggia.
Francesco Ferro
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Il Gazzettino