CONTROLLI TARVISIO Ruba un'auto a Trieste, cerca di uscire dall'Italia...
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TARVISIO Ruba un'auto a Trieste, cerca di uscire dall'Italia in autostrada ma non paga il pedaggio e una volta fermato, è risultato pure senza patente. È la storia che ha visto protagonista un 24enne residente in provincia di Livorno, arrestato sabato sera dalla polizia stradale di Amaro alla barriera della A23 di Tarvisio-Ugovizza. Durante i controlli intensificati disposti dal servizio polizia stradale del Viminale dall'8 al 12 gennaio la pattuglia aveva controllato una vettura che aveva omesso di pagare il pedaggio dell'autostrada. Alla richiesta dei documenti il conducente ha ammesso di non avere mai conseguito la patente di guida e di non essere il proprietario del veicolo, una Ford Fiesta. La reale proprietaria del mezzo, contattata subito dopo, una donna residente nel capoluogo regionale, ha spiegato che si stava proprio recando a un ufficio di polizia per denunciare un furto subito in appartamento e di essere stata derubata anche dell'auto. Nella vettura tra l'altro sono stati trovati oggetti sottratti nell'abitazione della donna tra cui gioielli, contanti e materiale fotografico. Il giovane è stato quindi portato in carcere a Udine e dovrà rispondere dell'accusa di ricettazione e furto. Quello di Ugovizza è il caso più eclatante emerso nei servizi di controllo della polstrada avvenuti nell'ultima settimana. Complessivamente sono stati controllati 296 veicoli e contestate 253 infrazioni con 554 punti decurtati, 8 invece le patenti e 5 carte di circolazione ritirate. Controlli a 360 gradi anche nell'ambito del trasporto di studenti per i viaggi d'istruzione ma anche del trasporto di passeggeri in generale, sia in partenza che durante il transito sulle strade della nostra provincia. In questo caso l'intento è quello di garantire maggiore sicurezza per gli scolari e gli accertamenti avvengono prevalentemente all'inizio del viaggio verificando non solo le condizioni del conducente, che viene sottoposto a prova con etilometro e del mezzo verificandone la revisione e l'usura dei pneumatici nonché la presenza e l'efficienza delle cinture di sicurezza , ma anche esteso all'equipaggiamento di sicurezza del veicolo verificandone la funzionalità e la validità dello stesso. Nella giornata di domenica per esempio, un bus straniero con circa una trentina di passeggeri a bordo, a seguito di controllo, è stato sequestrato e confiscato in quanto circolava in violazione all'applicazione del fermo del veicolo per mesi tre redatto nel mese di dicembre poiché aveva effettuato un trasporto abusivo di merci. Gli agenti infine nell'ambito dei servizi per il contrasto delle cosiddette stragi del sabato sera hanno accertato che 6 conducenti di età compresa tra i 23 ed i 32 anni circolavano nonostante l'assunzione di bevande alcoliche, sono stati denunciati con conseguente ritiro della patente di guida. Nel periodo in questione sono state contestate 71 violazioni per eccesso di velocità, 16 violazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza e 8 violazioni per l'uso del telefonino alla guida.
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Il Gazzettino