Semafori sul Put, rosso più breve per ridurre traffico e code

Semafori sul Put, rosso più breve per ridurre traffico e code
ESPERIMENTITREVISO Si va verso una riprogrammazione delle centraline che regolano i semafori nei punti nevralgici del Put. Per risolvere o quanto meno rendere meno pesanti i...

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ESPERIMENTI
TREVISO Si va verso una riprogrammazione delle centraline che regolano i semafori nei punti nevralgici del Put. Per risolvere o quanto meno rendere meno pesanti i problemi di intasamento dell'anello esterno, e quindi di buona parte della rete viaria cittadina, la polizia locale ha dato il via a una serie di test.

LA PROVA
Ieri mattina il primo: dalle 7,15 alle 8,45, l'orario di punta della mattina, una decina di vigili si è sostituita ai semafori regolando con tempistiche diverse dal solito l'afflusso delle auto nell'anello esterno. L'esperimento ha riguardato tre zone in particolare: Porta Carlo Alberto, lo svincolo del Terraglio e la zona Dal Negro. I vigili hanno gestito la viabilità coordinando il traffico con tempistiche diverse rispetto a quelle dei semafori, facendo immettere un flusso di auto alla volta verso il Put e frazionando anche il transito dei pedoni. «L'esperimento - sottolinea il comandante della polizia locale Andrea Gallo - ha dato spunti molto interessanti e, sulla base dei primi dati raccolti, ha reso la circolazione più fluida del solito». L'esperimento, svolto sotto gli occhi del comandante Gallo e dalla Mobility Manager Michela Mingardo, fa parte di una serie di test predisposti del Comando, in accordo con il sindaco, per cercare di ovviare, nelle ore di punta, ai forti rallentamenti che si registrano in genere nelle prime ore del mattino lungo le principali strade cittadine. «Si tratta di un primo test - prosegue il comandante - che rappresenta una importante base di lavoro per ottimizzare ulteriormente i flussi di traffico e cercare di evitare, il più possibile, le congestioni della viabilità».
RISULTATI
Durante i 90 minuti di test non si sono verificate code, i flussi veicolari hanno sempre marciato. L'intero Put è stato percorso in 13 minuti e alcuni utenti hanno confermato di aver accorciato i tempi di attesa in modo sensibile. «Effettueremo nuovi test nei prossimi giorni - annuncia Gallo - non solo nell'orario di punta del mattino ma anche in orario compreso tra le 17 e le 18.30».
IL SINDACO

«L'obiettivo di questi esperimenti - spiega il sindaco Mario Conte - è quello di dare risposte ai cittadini che si ritrovano bloccati in lunghe code nelle prime ore del mattino o quando piove. Abbiamo quindi deciso di concentrarci sulle tempistiche dei semafori cercando di capire se, intervenendo in un certo modo, è possibile rendere più fluido e scorrevole il traffico». E per provare sul campo, e a costo zero, le soluzioni migliori la scelta è stata quella di utilizzare i vigili: «Una decina di agenti della polizia locale si è sostituita ai semafori, regolando la viabilità con tempistiche differenti dal solito. Adesso controlleremo i risultati e vedremo se, e come, intervenire con le centraline che regolano gli impianti. I primi riscontri sono comunque stati positivi, margini per un intervento efficace ci sono. Ringrazio il comandante per aver avviato questi test, che adesso andremo a fare anche in altri punti e orari».
Paolo Calia
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Il Gazzettino