Sel si riattiva per il futuro dei dipendenti di Palazzo Celio

Sel si riattiva per il futuro dei dipendenti di Palazzo Celio
(r.p.) Il lavoro e i suoi protagonisti tornano in primo piano. E Sel individua tre snodi di trattativa per risolvere il problema dei dipendenti della Provincia. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(r.p.) Il lavoro e i suoi protagonisti tornano in primo piano. E Sel individua tre snodi di trattativa per risolvere il problema dei dipendenti della Provincia.

Ieri, nella sede del partito, il candidato sindaco Giovanni Nalin e il deputato Franco Bordo hanno fatto il punto sulla situazione sul futuro dei dipendenti di Palazzo Celio. «Forse perché distolti dalla campagna elettorare - ha esordito Nalin - nessuno ha parlato di questo argomento negli ultimi tempi. Non dobbiamo dimenticarci di questi lavoratori e di quello che fanno. Soprattutto non dobbiamo dimenticare che ci sono persone che vivono in un limbo come i dipendenti provinciali che non sanno quale futuro li aspetta».
Il parlamentare di Sel Bordo ha delineato il quadro: «Siamo dentro a un caos ed è difficile trovare la strada giusta per uscirne. Servono risposte concrete nel quadro normativo - precisa Bordo -, una tempistica meno serrata e più risorse. Se le Province non hanno risposte o non avranno i finanziamenti, saranno costrette a non pagare gli stipendi ai lavoratori».
Le conclusione le ha tirate Mirko Bolzoni, coordinatore rodigino di Sel: «Alessandra Moretti, candidata alla Regione del Pd, si è impegnata a garantire un futuro ai dipendenti provinciali. Verranno assorbiti in altri enti mantenendo le rispettive funzioni».
© riproduzione riservata Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino