Sei clandestini nel tir, uno è minorenne: ora si indaga

Sei clandestini nel tir, uno è minorenne: ora si indaga
NERVESADal tir sono sbucati sei clandestini: 5 nepalesi di circa 30 anni e un afgano di 17 anni. Il fatto è successo ieri mattina in una ditta che tratta prodotti alimentari di...

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NERVESA
Dal tir sono sbucati sei clandestini: 5 nepalesi di circa 30 anni e un afgano di 17 anni. Il fatto è successo ieri mattina in una ditta che tratta prodotti alimentari di Nervesa della Battaglia. In questa ditta era arrivato un camion che doveva scaricare della merce, ma all'interno del cassone erano nascosti sei clandestini. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri di Montebelluna che sono giunti sul posto e hanno cercato di capire chi erano e come erano giunti fin lì i sei passeggeri indesiderati. Sono in corso accertamenti anche sul conducente dell'autotreno, un rumeno, che proveniva proprio dall'Est Europa. I militari dell'Arma hanno verificato come il veicolo presentasse una manomissione del cordino in ferro che doveva contribuire a sigillare il telone del Tir, e che con tutta probabilità ha consentito di aprire il varco ai 6 malcapitati per salire sul mezzo durante una sosta di viaggio del camionista. In corso le procedure di identificazione degli stranieri, che sono stati trovati in buone condizioni di salute. Il minorenne è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza dell'ex caserma Serena mentre gli altri cinque dovranno regolarizzare la loro posizione in Italia presentandosi all'ufficio immigrazione della questura. Resta il fatto che i clandestini avrebbero pagato qualche centinaio di euro per il passaggio in Italia. Partiti dai loro paesi di origine in estate erano in Romania e avrebbero atteso il passaggio per l'ultima tratta del loro lungo viaggio. Spetterà ai carabinieri cercare di far luce su quello che sembra, a tutti gli effetti, un traffico di clandestini in piena regola che non avrebbe trovato, però, nel camionista un complice. Del tutto all'oscuro, ovviamente, anche i titolari della ditta trevigiana.

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Il Gazzettino