SEGRETERIABELLUNO Venerdì in sala Luciani è stato presentato il programmi dei candidati alla segreteria nazionale del Partito democratico: Maurizio Martina, Nicola Zingaretti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BELLUNO Venerdì in sala Luciani è stato presentato il programmi dei candidati alla segreteria nazionale del Partito democratico: Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti. A rappresentarli c'erano rispettivamente: Simona Malpezzi, senatrice e portavoce nazionale della mozione Martina, Carlo Bettion (segretario regionale della mozione) in sostituzione di Paola De Micheli, deputata e coordinatrice nazionale della mozione Zingaretti e Marco Michelini, esponente regionale per Giachetti.
C'era anche Quinto Piol che ha distribuito ai tre rappresentati l'appello per l'elezione diretta del presidente e del consiglio per la Provincia autonoma di Belluno, chiedendo una risposta prima del 3 marzo (data delle primarie) per potersi orientare al voto. Un tema più che mai d'attualità, considerato che ieri il deputato bellunese del Pd, Roger De Menech ha parlato di una proposta di emendamento da inserire nell'intesa fra il Governo e la Regione Veneto e Lombardia. Il testo da inserire nella legge 56 del 2014 (legge Delrio) recita: «La regione Veneto (Lombardia) riconosce forme particolari di autonomia alle province con territorio interamente montano e confinanti con Paesi stranieri».
Per l'onorevole De Menech: «La modifica è perfettamente legittima e costituzionale in virtù di una legge dello stato mai giudicata incostituzionale o cassata dalla Corte».
Una sessantina le persone in sala, venerdì sera. La segretaria provinciale Monica Lotto ha preparato quattro domande, assegnando a ciascuna di esse 5 minuti per la risposta: quali le proposte e le differenze rispetto alle altre mozioni; cosa può proporre il Pd per le prossime europee; come si pone il partito a livello ambientale ed ecologico; l'autonomia delle regioni, da nord a sud. Ogni rappresentante ha ricordato le mozioni: #fianco a fianco di Martina, #voltiamo pagina di Zingaretti e #sempre avanti di Giachetti.
I CANDIDATI
Ieri mattina, invece, sono stati presentati i candidati all'assemblea nazionale della mozione Martina: sono Lucia Saviane di 21 anni, studentessa universitaria di Tambre, Paolo Dal Magro, 69 anni ex sindacalista e vice sindaco di Lentiai, Antonia Capraro, 40 anni, insegnante di Belluno e Doriano Lavina, 64 anni, si occupa di informazione e comunicazione a livello aziendale a Ponte nelle Alpi. Erano presenti anche per i giovani democratici, Sebastiano Casoni e per la mozione, Irma Visalli, che ha ricordato come nella mozione ci sia anche il suo contributo: «Montagna, laboratorio di futuro».
Federica Fant
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino