La pazienza della Valcellina, alle prese con la difficile ricezione dei canali digitali della Rai, sarà messa alla prova ancora per alcuni mesi. Ovvero fino a quando Rai Way, la...
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Per poter migliorare la rete, dall'aprile scorso è stato depotenziato il segnale che proviene da Udine e potenziato invece quello immesso da Castaldia, la cui antenna in alcuni casi è troppo a ridosso delle aree montane e questo causa l'assenza di segnale. Nei prossimi mesi verrà quindi ripotenziato il traliccio di Udine e l'antenna verrà riportata a 150 metri di altezza, il che potrebbe favorire il ripristino del segnale necessario a coprire tutta l'area.
Altra questione per Montereale, zona che continuerà a restare «scoperta»: la convenzione che Rai e Rai Way hanno con lo Stato prevede che la società fornisca informazione e diffusione radiotelevisiva sul 99,9% del territorio nazionale. In quel 0,1% di territorio residuo che è previsto possa essere non coperto dai servizi - di cui fa parte Montereale - la società non può intervenire con impianti nuovi. «Cerchiamo comunque di supplire con postazioni aggiuntive», spiega Merlino. Per gli utenti di quest'area l'unica soluzione potrebbe essere la piattaforma satellitare Tivù Sat che garantisce la fruizione di tutti i canali Rai, compreso il canale riservato all'informazione regionale (il 113), finanziato dalla stessa Regione Fvg proprio per non lasciare i residenti con i televisori oscurati.
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Il Gazzettino