SEATTLE - Tragedia ad una festa di liceali a Mukilteo, una cittadina a nord di Seattle,

SEATTLE - Tragedia ad una festa di liceali a Mukilteo, una cittadina a nord di Seattle,
SEATTLE - Tragedia ad una festa di liceali a Mukilteo, una cittadina a nord di Seattle, negli Stati Uniti. Sul terreno sono rimasti tre morti, c'è anche un ferito ma non rischia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SEATTLE - Tragedia ad una festa di liceali a Mukilteo, una cittadina a nord di Seattle, negli Stati Uniti. Sul terreno sono rimasti tre morti, c'è anche un ferito ma non rischia la vita.

A fare irruzione nell'abitazione dove si svolgeva la festa è stato un uomo armato di fucile che ha esploso una ventina di colpi per poi andarsene.
Il presunto assassino è stato catturato due ore dopo la sparatoria grazie a una segnalazione: un detective della polizia ha dichiarato che il giovane assalitore si chiama Allen Ivanov, ha 19 anni ed è studente all'Università di Washington.
In base alle prime indagini, Ivanov ha scritto messaggi criptici sul suo account Twitter due giorni prima della sparatoria alla festa dei liceali. «Primo e ultimo tweet», ha postato il 28 luglio. Poi, «Ne ho viste di tutti i colori». E ancora: «Cosa penserà Ruger», riferendosi probabilmente a Sturm Ruger, il maggiore produttore di armi americano. Il giovane, che si è diplomato alla Kamiak High School nel 2015, ha inoltre postato una foto su Instagram dove si vede un fucile a terra con tre pallottole a fianco. Sull'arma il nome "Christopher", il secondo nome dello sparatore. Sconosciute ancora le ragioni del gesto dello studente. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino