«Se il centro si ripopola i negozi non chiuderanno»

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BELLUNO - (A.Tr.) Una seconda possibilità per Galleria Caffi. Tra i negozi aperti e quelli sfitti spunta una nuova bottega. È quella della Libreria La Talpa, insediatasi domenica in uno degli immobili vuoti da tempo. Prima occupava uno spazio in piazza dei Martiri vicino alla pizzeria F40, ma lo scarso passaggio di quell'angolo morto di città ha indotto il proprietario a cambiare aria. Oggi, dopo l'apertura del panificio Deola all'ingresso e dopo l'arrivo di questa attività, per Galleria Caffi sembra essere arrivato il tempo della svolta. Abbandonato al degrado per anni, ravvivata per lo più dal passaggio di frotte di studenti diretti alla pizzetteria al taglio, il collegamento tra via Caffi e via Segato oggi sembra essere diventato nuovamente allettante per i commercianti. «Qui gli spazi sono più ampi spiega il libraio Mauro Smocovich e da questa zona mi attendo un maggior passaggio. Dove mi trovavo prima il via vai di persone si era affievolito sempre di più con il tempo». Bella novità, per il presidente Ascom Paolo Doglioni. Benché, secondo il numero uno dei commercianti, la ricetta per ravvivare il centro è ben più complessa. «Riportare le famiglie a vivere nelle piazze, questo occorre dichiara -, se ci sono residenti ci sono anche botteghe, lo vado ripetendo da anni ormai».

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Il Gazzettino