SCUOLAROVIGO «Si sono finalmente sbloccati 2,5 milioni per l'edilizia scolastica in Polesine». A dare l'annuncio del ritorno in pista dei finanziamenti stanziati per sei...
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ROVIGO «Si sono finalmente sbloccati 2,5 milioni per l'edilizia scolastica in Polesine». A dare l'annuncio del ritorno in pista dei finanziamenti stanziati per sei istituti nel piano che era stato chiamato Scuole sicure, è Diego Crivellari, fino all'ultima tornata elettorale rappresentante del Polesine alla Camera, che sottolinea come la buona notizia arrivi «dall'ultima Conferenza unificata in cui si è raggiunto un accordo che di fatto conferma la bontà delle scelte compiute dal Governo Gentiloni. Ora deve essere diffuso dal ministero il nuovo elenco, che ricalcherà quello già definito con decreto del 21 dicembre 2017, cui farà seguito una nota a tutti i Comuni».
LE CIFRE
I contributi sono quelli che in provincia di Rovigo vedono fare la parte del leone alla scuola primaria Bonvento di Bosaro, ospitata in un edificio comunale che risale al 1924 e che nell'ottobre 2016 aveva riportato danni agli intonaci per le vibrazioni del terremoto, con i lavori di ristrutturazione terminati circa un anno fa: lo stanziamento previsto per i lavori di adeguamento e miglioramento sismico è in totale di 1,6 milioni. Di 410mila euro, invece, il finanziamento per la scuola Rodari di Pettorazza, sempre per adeguamenti antisismici, di 150mila per gli interventi strutturali alle scuole elementari di Boara e per l'istituto comprensivo Maestri di Taglio di Po, di 140mila per la media Virgilio di Costa e di 75mila per la scuola secondaria Mario di Lendinara.
SODDISFAZIONE
«Da mesi - spiega Crivellari - i fondi erano in stallo per l'interpretazione restrittiva di una sentenza della Corte costituzionale, producendo incertezze nei tempi e sui bilanci delle amministrazioni locali, anche in Veneto dove sono in ballo progetti per l'adeguamento antisismico e strutturale delle scuole per diversi milioni di euro. Ora si proceda speditamente verso l'apertura dei cantieri così a lungo attesi e di vitale importanza per garantire la sicurezza dei nostri ragazzi».
F.Cam
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Il Gazzettino