SCUOLA MIRA/MIRANO Con la scuola che riparte a pieni ritmi, era impossibile pensare

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SCUOLA
MIRA/MIRANO Con la scuola che riparte a pieni ritmi, era impossibile pensare che l'intero universo studentesco rimanesse immune al contagio da coronavirus, anche perché i ragazzi che frequentano la scuola, una volta che la campanella ha segnato la fine della giornata, hanno impegni su impegni. E se all'interno degli istituti si può controllare la situazione e i movimenti, ecco che il virus entra da fuori, dalla vita di tutti i giorni.

È quello che è successo ad un adolescente che frequenta una scuola media di Mira, ora in quarantena perché positivo al tampone. Lunedì scorso, al primo giorno di scuola, il ragazzino si presenta in classe. Tornato a casa si accorge di non stare bene e si sottopone al test che restituisce esito positivo: impossibile che l'adolescente abbia contratto il virus tra i banchi, proprio il primo giorno di scuola. Tant'è: non appena arriva la notizia della positività, i suoi compagni di classe, considerati contatti stretti, vengono convocati dall'Ulss 3 per lo screening, negativo per tutti.
GLI ISOLAMENTI
Intanto iniziano i primi isolamenti precauzionali alla cittadella scolastica di Mirano, a neanche una settimana dal suono della prima campanella. All'istituto tecnico Levi-Ponti due studenti sono stati messi in regime domiciliare dopo aver manifestato banali sintomi da raffreddamento. Per i due ragazzi sono in corso i tracciamenti con i contatti extrascolastici avuti negli ultimi giorni, tra i quali potrebbero figurare alcuni casi positivi. In attesa dell'esito dei tamponi, a ieri non risultano comunque casi di positività tra gli oltre 4mila tra studenti, docenti e operatori del distretto scolastico di via Matteotti entrati in contatto dopo l'inizio della scuola. Tutti e tre gli istituti hanno riservato massima attenzione alla formazione e ai protocolli: lo stesso Levi-Ponti ha consentito il ritorno a scuola agli studenti con autocertificazione.
Massima attenzione anche nelle altre scuole di grado inferiore di Mirano: alla primaria Dante Alighieri un bambino è stato sottoposto a tampone dopo un anticipo di sintomi stagionali, ma è risultato negativo. Situazione sotto controllo in tutte le scuole del comprensorio, dove sindaci e dirigenti sottolineano il buon funzionamento della tempestività di intervento nel tentativo di isolare subito eventuali positività. Lunedì anche le superiori rimarranno chiuse per la festività civile di San Matteo, quelle sede di seggio anche il martedì.
Filippo De Gaspari

Nicola Munaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino