FELTRESettimana corta alla scuola media Rocca di Feltre con l'avvio del tempo pieno? La scuola avvia un sondaggio per capire la posizione delle famiglie. L'opportunità di poter...
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Settimana corta alla scuola media Rocca di Feltre con l'avvio del tempo pieno? La scuola avvia un sondaggio per capire la posizione delle famiglie. L'opportunità di poter attivare alla scuola media Rocca questo tipo di modello organizzativo è un tema di cui si parla ormai da qualche anno in quanto richiesto da diversi genitori. Un'attivazione che lascia però qualche perplessità fra gli insegnanti perché questo tipo di orario costringerebbe gli studenti a rimanere a scuola un'ora in più, rischiando un calo dell'attenzione e questo potrebbe andare a discapito della didattica. Data la richiesta però, il collegio docenti ha deciso di somministrare alle famiglie un questionario per capire effettivamente quanti genitori sono interessati a far frequentare la settimana corta ai loro figli.
LA PREMESSA
L'attivazione della settimana corta è un tema caldo per la scuola media della città. Se ne parla ormai da qualche tempo e, nel gennaio scorso, gli animi si scaldarono fra genitori e scuola. Il collegio docenti, nel dicembre 2017, aveva infatti espresso qualche perplessità sull'attivazione della settimana corta con orario unico dalle 8 alle 14 in quanto, sebbene si vogliano prevedere due momenti ricreativi, di fatto allungherebbe di un'ora la permanenza degli studenti in classe, con un calo dell'attenzione che, secondo alcuni, potrebbe essere eccessivamente penalizzante, visto che già con l'orario normale si assiste a cali significativi alla quinta ora. Per questo, le insegnanti si erano prese del tempo per capire se ci fosse un orario alternativo a questo da poter proporre. Questa attesa era stata colta da alcuni genitori come una chiusura all'attivazione della settimana corta tant'è che l'ex dirigente scolastica Viviana Fusaro fu costretta ad organizzare un incontro per chiarire la posizione della scuola in merito a questa opportunità. Posizione che non vedeva una preclusione all'attivazione, consapevoli però che si tratta di una scelta che non può essere presa alla leggera in quanto ci sono tutta una serie di dettagli che devono essere valutati e pianificati, come il trasporto. Chiaro fin da subito che qualunque cambiamento sarebbe stato avviato dall'anno scolastico 2019/2020.
IL SONDAGGIO
Sabato è stato pubblicato sul sito della scuola e diffuso tra i genitori un questionario per capire quelle che sono le esigenze delle famiglie. Al questionario era allegata una lettera in cui si legge che, con l'inizio di quest'anno scolastico, su proposta di alcuni genitori e del consiglio d'istituto, la dirigente scolastica Cristina Beltrame ha deciso di sottoporre a tutti i genitori la possibilità di riorganizzare il tempo scuola con l'adozione di un modello organizzativo cosiddetto di settimana corta. Tale modello prevede la distribuzione delle attività didattiche in cinque giorni settimanali, dal lunedì al venerdì, per sei ore quotidiane con entrata alle 8 e uscita alle 14 e il sabato libero. Ora si attenderà la risposta dei genitori e il consiglio d'istituto deciderà poi come muoversi.
Eleonora Scarton
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Il Gazzettino