SCORZE' Sporting Scorzè e Rio San Martino si dividono la posta in palio in

SCORZE' Sporting Scorzè e Rio San Martino si dividono la posta in palio in
SCORZE' Sporting Scorzè e Rio San Martino si dividono la posta in palio in un pirotecnico derby che termina 3-3 in una girandola di emozioni. Battute iniziali di studio, i...

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SCORZE' Sporting Scorzè e Rio San Martino si dividono la posta in palio in un pirotecnico derby che termina 3-3 in una girandola di emozioni. Battute iniziali di studio, i padroni di casa provano a prendere in mano il pallino del gioco e alla prima occasione arriva il vantaggio. Yabre sulla destra affonda e il suo cross viene respinto dalla difesa ma il primo a fiondarsi è Codato che, con un potente e preciso destro di prima intenzione, colloca la palla sotto l'incrocio. Il Rio prova a reagire subito col giropalla a liberare Fabris ma il pallone è centrale mentre lo Scorzè deve rinunciare a Gregorio per noie muscolari. Lo svantaggio scuote i biancorossi che alzano il baricentro sfruttando le discese di Marcato sull'out destro e al 33', sugli sviluppi di un corner, Michielan prova a piazzare il destro esaltando la reattività di Danesin che vola sotto la traversa per deviare in angolo. Momento della gara favorevole ai san martinari che poco dopo ci riprovano con un tiro di Visentin e un'incursione di Fabris confermando di aver preso l'inerzia del derby.

Peccato per alcune leggerezze in fase di impostazione e, proprio su un errore di appoggio, Cavallin recupera palla servendo in verticale Mozzato che, sul filo del fuorigioco (più dubbio rispetto a quello che un minuto prima l'arbitro fischia a Michieletto solo davanti al portiere), a tu per tu non perdona Giordano per il raddoppio al 45'. Avvio ripresa e il Rio schiaccia i locali nella propria metà campo conquistando un paio di calci piazzati, da uno dei quali Gian si rende pericoloso con una spizzata di testa che trova attento il portiere, bravo a ripetersi al 5' respingendo di pugni una conclusione dello stesso numero 8.

Il Rio ha un altro passo e piglio ma continua a sprecare come il piattone di Fabris in un rigore in movimento che il capitano spara largo, ma è nulla a confronto dell'occasione del neoentrato Pastrello che al 10', a tu per tu con Danesin, si fa ipnotizzare dal portiere all'ennesimo intervento salva-risultato. In campo ora c'è solo il Rio mentre lo Scorzè bada soprattutto a limitare i danni, tattica che però al 13' gli ospiti scardinano: cambio di gioco a servire Battagia sulla destra che pennella un cross per l'inserimento di Fabris sul secondo palo e la zuccata è vincente ad accorciare lo svantaggio. Gli arancioneri non riescono a scuotersi dal torpore così mister Garbin prova a pescare energie fresche dalla panchina con Sdraulig e la mossa è geniale perché proprio il neoentrato in ripartenza sulla destra serve un assist per Michieletto che in area stoppa e di destro potente e preciso fredda Giordano per il 3-1. Il derby è tutt'altro che chiuso e il Rio, che denota maggior freschezza atletica, non vuole abdicare così al 29' su calcio d'angolo Favaretto trova il tempo giusto per inserirsi e schiacciare di testa il 3-2. La rimonta si completa al 40': su un tiro dalla distanza di Michielan la palla arriva a Manente che controlla, si aggiusta la sfera sul destro e batte Danesin in uscita per il pareggio. E nel finale gli ospiti hanno anche la chance per rovesciare il derby ma il pallone danza sulla linea. Termina 3-3.
Giacomo Garbisa
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Il Gazzettino