SCORZE'Pizzicato con la droga in casa, un registro clienti e prove dell'attività di spaccio. P.R.R., 30 anni, aveva scelto come punto di smercio il centro di Scorzè ma anche il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pizzicato con la droga in casa, un registro clienti e prove dell'attività di spaccio. P.R.R., 30 anni, aveva scelto come punto di smercio il centro di Scorzè ma anche il proprio appartamento, entrambi facilmente raggiungibili dalle direttrici stradali, Noalese e Castellana. Il giovane era riuscito, secondo un libro mastro con annotate cifre e nomi, a crearsi un giro di diverse decine di migliaia di euro. Ma soprattutto i carabinieri del Nucleo operativo di Mestre hanno scovato, ben nascosti, oltre 50 grammi di hashish, un telefono cellulare e circa 8mila euro, considerati provento dell'attività di spaccio. Tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre il trentenne è stato condotto in caserma e deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A lui i militari, che hanno agito in borghese, erano arrivati proprio durante un servizio di contrasto al mercato della droga nell'entroterra veneziano. Da tempo i militari tenevano d'occhio lui e altri sospetti: questa volta P.R.R. è stato colto con le mani nel sacco e sottoposto a perquisizione personale, dell'auto e della casa con l'ausilio pure di un'unità cinofila della Polizia locale di Venezia.
F.Deg.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino