Sciopero, verso un venerdì nero per i trasporti

Sciopero, verso un venerdì nero per i trasporti
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VENEZIA Lo sciopero generale programmato per venerdì 25 ottobre potrà creare problemi ai servizi di ogni tipo, dai trasporti alla scuola, passando per la sanità. E proprio in questo settore, particolarmente delicato, non ci sarà nulla da temere per quello che riguarda le urgenze. Infatti, pronto soccorso, sala operatoria e visite da effettuarsi a carattere di immediatezza saranno garantite dal servizio nazionale. Lo spiega direttamente la Ulss 3 Serenissima, che ha fatto sapere come sarà attivato, attraverso le regolamentate procedure, un sistema di precettazione del personale volto a garantire i servizi minimi di urgenza.

Diverso è però il discorso per tutto quello che riguarda l'utenza, dove sarà probabile incorrere in disagi derivanti dall'adesione allo sciopero da parte di medici, infermieri e personale amministrativo. Impossibile ad oggi stabilire chi e in che misura vorrà restare a casa, sta di fatto però che i servizi normali come ad esempio centro prelievi, cup e visite ambulatoriali potranno subire forti ritardi fino anche a non esser erogati.
Per quello che riguarda i trasporti, Actv ha fatto sapere di aver attivato la normale programmazione che avviene in questi casi, anche se a spaventare sono dati relativi all'ultimo sciopero, quando si registrò l'assenza del 60 per cento dei mezzi, sia su terra che in acqua. Pertanto, se sulla tratta automobilistica si procederà con la logica della garanzie delle fasce orarie (dalle 6 alle 8.59 e dalle 16.30 alle 19.29), sul servizio navigazione si procederà per continuità territoriale. Questo significa che le isole saranno costantemente collegate con servizi minimi garantiti ogni dieci minuti nelle fasce orarie protette (da circa le 5 alle 9 e da circa le 17 alle 20), mentre nel resto della giornata le corse avverranno con una frequenza di venti minuti. Al di fuori delle fasce orarie di garanzia e dei servizi minimi, l'azienda di trasporti ha fatto sapere che saranno organizzati servizi ulteriori secondo la disponibilità di uomini e mezzi, comunicati attraverso i profili social media aziendali @muoversivenezia e on line sui siti www.avmspa.it e www.actv.it.

I disagi saranno presenti anche nelle scuole. A precisare le difficoltà in cui potranno incorrere gli studenti è l'università Ca' Foscari, che ha fatto presente come saranno garantiti solamente i servizi essenziali. Tra questi sono compresi gli esami conclusivi dei cicli di istruzione, i certificati per la partecipazione a concorsi, la salvaguardia degli impianti, delle apparecchiature operanti a ciclo continuo e degli esperimenti irripetibili in corso, il pagamento degli emolumenti retributivi, compilazione e controllo delle distinte di versamento dei contributi previdenziali nei termini previsti dall'accordo di contrattazione. (t.borz.)
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Il Gazzettino