Nuovi prelievi. Su circa 40-50 bambini vaccinati, questa volta correttamente, però nello stesso periodo in cui Emanuela Petrillo ha operato alla Madonnina, ovvero tra gennaio e...
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L'avvocato Fabio Crea, che rappresenta l'Usl, getta acqua sul fuoco. «Abbiamo deciso di usare un metodo comparativo scientifico anzitutto per non lasciare niente al caso» spiega. Prima dell'azione legale contro Emanuela Petrillo, la 31enne assistente sanitaria infedele che avrebbe semplicemente simulato di vaccinare i minori, c'è la tutela della salute dei bambini. «La nostra priorità è ora capire se, per assurdo, davvero si possa essere verificato un episodio di inefficienza vaccinale dovuto alle sostanze iniettate». Però le famiglie leggono invece questa come una mossa per incastrare la Petrillo. «Sto rispondendo anche personalmente ai genitori dei bambini -prosegue il legale- ma noi non stiamo facendo indagini sulla pelle dei loro figli. Stiamo cercando di provare al di là di ogni dubbio che i bambini sono sotto copertura vaccinale. Per questo lancio un appello ai genitori contattati: collaborate e non abbiate pregiudizi. È una cosa che va nella direzione della vostra tranquillità». Alcune famiglie però hanno già rifiutato, optando per analisi in strutture private.
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Il Gazzettino