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BELLUNO Sanità e ticket: sono quasi pronti i nuovi certificati di esenzione per condizione economica. Dal primo aprile, infatti, sarà possibile stampare attraverso l'apposito servizio a disposizione sul portale della Sanità della Regione del Veneto i nuovi certificati di esenzione dal ticket per condizione economica 7R2-7R4-7R5 e i nuovi certificati di riduzione dalla quota fissa 7RQ. Per poterlo fare, gli assistiti dovranno collegarsi al sito https://salute.regione.veneto.it ed accedere alla sezione Servizi al cittadino Stampa certificati esenzione reddito, oppure collegarsi al sito www.aulss1.veneto.it alla voce Link veloci Stampa certificati esenzione reddito. L'accesso avviene tramite autenticazione indicando l'azienda Usl di appartenenza, il codice fiscale ed il numero della tessera sanitaria cartacea rilasciata. La stampa dei certificati potrà essere anche richiesta agli sportelli anagrafici distrettuali dell'azienda sanitaria, agli sportelli cassa e Cup degli ospedali di Belluno e Feltre, agli uffici del Comune di residenza aderenti all'iniziativa. L'assistito che non trova disponibile il certificato negli archivi regionali e che, tuttavia, ritiene di averne diritto dovrà rivolgersi gli sportelli del proprio distretto di residenza ed autocertificare il proprio diritto all'esenzione. Con riferimento alle prescrizioni per prestazioni specialistiche e per farmaci fatte nei primi giorni di aprile 2019 senza disponibilità del certificato, il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta avranno a disposizione il relativo codice di esenzione per condizione economica aggiornando la posizione dell'assistito nella propria scheda individuale informatizzata; per cui quest'ultimo potrà usufruire dell'eventuale esenzione certificata. Nel caso che nel corso del 2018 siano cambiate le condizioni di reddito o di stato civile, è responsabilità e dovere del cittadino comunicare tempestivamente all'Usl l'eventuale perdita del diritto all'esenzione. E' bene farlo, perché i controlli saranno puntuali e le pene severe, come già accaduto in passato. Tutte le certificazioni saranno infatti oggetto di verifica precisa da parte dell'azienda e, nel caso di infrazioni, verranno recuperate le somme non pagate ed eventualmente, nel caso di riscontro di insussistenza del diritto di esenzione, sarà elevata anche una sanzione.
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Il Gazzettino