SALZANOFilanda e provinciale esterna: lavori d'inverno a Salzano per ripartire nel 2021 con cantieri aperti o già terminati, in ogni caso a lungo attesi dai cittadini. ...
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Filanda e provinciale esterna: lavori d'inverno a Salzano per ripartire nel 2021 con cantieri aperti o già terminati, in ogni caso a lungo attesi dai cittadini.
TRAGUARDO
Il simbolo del rilancio in questa fase è la Filanda, dove sono finalmente terminati i lavori di messa in sicurezza della copertura dell'ala est dello storico edificio, con la smobilitazione del cantiere che ha interessato la struttura negli ultimi mesi. Potranno così essere tolte le transenne, simbolo per anni del decadimento dell'area dietro il municipio: presto attorno alla zona della Filanda si potrà tornare a passeggiare, usufruendo anche dei portici a lungo interdetti. Una novità per Salzano, anche se il recupero dell'intero edificio è una storia ancora tutta da scrivere. Il Comune ha annunciato la smobilitazione del cantiere prima di Natale, insieme ad altri interventi attesi, a cominciare da alcuni lavori sulle strade.
STRADE
«Avevamo posto negli anni scorsi all'attenzione della Città Metropolitana - spiega il sindaco Luciano Betteto - lo stato di pericolosità di via Circonvallazione e questo dialogo comincia a portare i suoi frutti: verrà infatti installato un semaforo in corrispondenza di via della Rimembranza, vicino al cimitero, utile alla riduzione della velocità dei mezzi in transito in quel tratto e che darà una prima risposta alle richieste dei residenti. Sono stati già aggiudicati i lavori, che partiranno nei primi mesi dell'anno nuovo».
La provinciale, teatro di incidenti anche tragici, era anche stata oggetto di una raccolta firme. Proseguono intanto i lavori di sistemazione e adeguamento dell'ecocentro comunale e in merito alla necessità di sistemazione della strada d'accesso all'impianto, via Piovega, avanzata dalla minoranza di Nuovi Orizzonti, Betteto non manca di ribattere: «Ci si dimentica di tutto quello che non è stato fatto quando si amministrava: il progetto dell'ecocentro è risalente a fine 2016 ed era limitato alla sola area dell'impianto e non alla viabilità di ingresso. Quando ci siamo insediati nel 2017 ci siamo subito posti il problema dell'inadeguatezza della viabilità d'accesso, purtroppo però l'allargamento dell'attuale carreggiata e l'asfaltatura della strada comporterebbe un costo aggiuntivo rilevante, stimato in circa 130mila euro, dovuto soprattutto alla necessità di espropriare alcune aree private, lavori che comunque saranno presi in considerazione non appena vi sarà una adeguata disponibilità economica. Nel frattempo, per ridurre il disagio, stiamo programmando lavori di asfaltatura in modo da rendere almeno dignitoso l'accesso all'ecocentro».
Nei giorni scorsi è stato anche sistemato il parapetto del ponticello sullo scolo Roviego, in via Borgo Valentini, danneggiato dopo un incidente.
Filippo De Gaspari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino