Salvini attacca Montanari e la traccia diventa un caso

Salvini attacca Montanari e la traccia diventa un caso
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LA POLEMICA
ROMA Istruzioni per l'uso del futuro dello storico dell'arte e saggista Tomaso Montanari è una delle tracce della prima prova dell'esame di maturità. Ma sull'accademico toscano si sono scagliati gli strali del ministro Salvini e non soltanto i suoi. E il saggista ha replicato in modo altrettanto forte.

Montanari infatti - a cui lo scorso anno era stato chiesto dai pentastellati di entrare nella squadra di governo come ministro della Cultura, incarico che aveva rifiutato - si è reso protagonista nelle ultime ore di un tweet al vetriolo contro Franco Zeffirelli e Oriana Fallaci. «Si può dire che il #maestro Scespirelli era un insopportabile mediocre, al cinema inguardabile? E che fanno senso gli alti lai della Firenzina, genuflessa in lutto o in orbace, ai piedi suoi e dell'orrenda Oriana?», aveva scritto nelle ore seguenti la morte del regista.
Ieri Salvini è sbottato: «Montanari? Finché questo triste snob di sinistra insulta me, amen. Ma quando arriva a infangare due grandi come Fallaci e Zeffirelli, siamo al delirio. Che lasci ogni incarico pubblico e chieda scusa all'Italia». Il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti (Lega) ha gettato acqua sul fuoco. «È bene che sia uscito un testo di Montanari - ha affermato - dobbiamo ricordare che la scuola è di tutti e la pluralità di intervento penso sia stata rispettata. Almeno non ci saranno accuse di non essere democratici».
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Il Gazzettino