SALA AL CENSERROVIGO Il primo marzo apre i battenti Cinecolonne, la sala cinematografica del Censer, in via Porta Adige. A ridare il cinema alla città, dopo l'incendio del...
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ROVIGO Il primo marzo apre i battenti Cinecolonne, la sala cinematografica del Censer, in via Porta Adige. A ridare il cinema alla città, dopo l'incendio del Cinergia di Borsea lo scorso 8 dicembre scorso, sono stati i commercianti e la società Censer.
Quest'ultima ha messo a disposizione la sala Bisaglia per la programmazione settimanale del cinema, acquistando addirittura un maxi schermo per permettere le proiezioni di film e cartoni destinate ai futuri clienti del Cinecolonne. E sono proprio le cinque colonne simbolo del complesso di archeologia industriale alle porte della città e del Centro servizi a rappresentare, non a caso, la sinergia del gruppo operativo che ha visto come regista l'assessore al commercio e agli eventi Luigi Paulon.
Tra le colonne portanti dell'iniziativa Confesercenti, Confcommercio, e l'associazione Centro Città, che in tempi davvero record hanno messo in piedi un vero e proprio cinema per rispondere così, almeno per i prossimi mesi, alla mancanza di un servizio importante per Rovigo.
LAVORO DI SQUADRA
La presentazione ufficiale è stata ieri a palazzo Nodari, presenti, oltre al sindaco, all'assessore al commercio Luigi Paulon e all'amministratore del Censer Giuseppe Toffoli, anche Antonella Savogin di Confesercenti, Rita Pizzo dell'associazione Centro Città' e Remo Zanellato per Confcommercio.
Il Cinecolonne aprirà le porte dal primo marzo, le proiezioni andranno poi dal mercoledì alla domenica. Ben 466 le poltroncine disponibili per i cinefili, al prezzo di 7 euro per il biglietto intero e 3,50 per il ridotto. Non solo. All'entrata della sala resterà aperto anche il bar e il ristorante dell'area fiere proporrà pacchetti cinema + cena dedicati a giovani e famiglie.
«Sarà il mercoledì - spiega l'assessore Paulon - la serata dedicata agli studenti, con sconti ed eventi pensati proprio per i giovani. L'idea è infatti quella di mettere in piedi i mercoledì universitari con proiezioni dedicate ai ragazzi, pacchetti ristorante, ma anche mostre.
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Al Censer, grazie alla collaborazione dell'associazione Centro Città, saranno organizzati anche aperitivi dedicati proprio alla serata cinema. «È un risultato ha detto ieri il sindaco Massimo Bergamin - frutto di un lavoro di squadra. Ringrazio tutti, a partire dall'assessore Paulon che non ha mai smesso di adoperarsi per cercare di riportare il cinema in centro dopo l'incendio che ha colpito il Cinergia e che è riuscito a garantire durante le feste natalizie una programmazione al Don Bosco, dando la possibilità anche di vedere come la città rispondeva. La risposta c'è stata, pertanto non potevamo sottrarci ad altre proposte».
«Il progetto - ha aggiunto lo stesso Paulon - ha come obiettivo il rilancio del centro storico: ci sarà infatti un giorno della settimana, il giovedì, dedicato ai clienti dei negozi del centro che, se faranno acquisti, riceveranno un apposito coupon per andare al cinema in due con un solo biglietto». Da parte di Rovigo Fiere però, ha sottolineato l'amministratore unico, «nessuna intenzione di diventare imprenditori del cinema». «Il Censer - ha spiegato Toffoli - ha recepito le necessità di avere un cinema e, in quanto società partecipata, ha messo a disposizione la sala più importante, lavorando insieme alle associazioni per poter realizzare l'iniziativa».
Il personale che opererà durante le serate dedicate alle proiezioni sarà quello del Censer. Nelle varie attività commerciali del centro, ma anche in provincia, saranno distribuiti ai clienti dei coupon che permetteranno di vedere un film in due pagando solo un biglietto. Il mercoledì e il giovedì la programmazione sarà unica, ossia alle 21.30. Il sabato saranno tre: alle 18, alle 20 e alle 22; la domenica se ne aggiunge una alle 16.
Roberta Merlin
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Il Gazzettino