Sacile Vaccini obbligatori La bocciatura del M5S arriva in Consiglio

Sacile Vaccini obbligatori La bocciatura del M5S arriva in Consiglio
SACILE - (ms) No all'obbligatorietà delle vaccinazioni. Sull'argomento interviene il Movimento 5 Stelle che anticipa il proprio no alla proposta presentata da Fratelli d'Italia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SACILE - (ms) No all'obbligatorietà delle vaccinazioni. Sull'argomento interviene il Movimento 5 Stelle che anticipa il proprio no alla proposta presentata da Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale e Lega Nord, che sarà discussa oggi in consiglio comunale, nella quale si chiede di estendere l'obbligatorietà in tutte le strutture di servizi educativi e ricreativi, pubblici e privati. «Una proposta - sottolinea il capo gruppo 5 Stelle GianFranco Zuzzi - che contrasta con il concetto di promozione di politiche volte alla tutela della salute pubblica. Se si vuole porre un freno, bisogna lavorare su informazione e comunicazione. Non è certo rendendo i vaccini obbligatori che si convinceranno i cittadini della bontà di questo sistema». Secondo Zuzzi «le sempre più ricorrenti campagne vaccinali volte a imporre un numero sempre più alto di vaccinazioni obbligatorie, soprattutto nella fase della prima infanzia, sono in controtendenza rispetto alle linee guida europee più civili ed evolute, dove non c'è alcuna obbligatorietà ma una corretta informazione di base così da indurre il cittadino ad una scelta consapevole. Non siamo contrariai vaccini - precisa -, ma non accettiamo che questi vengano somministrati sotto ricatto, discriminando anche nel nostro Comune dei bambini escludendoli, se non vaccinati, dai protocolli educativi della prima infanzia che hanno sempre previsto l'ammissione senza alcuna discriminazione». Zuzzi chiede dunque che «si rinunci ai vaccini polivalenti in favore di quelli singoli: consentano da un lato di rispettare le norme in vigore che individuano come obbligatorie quattro vaccinazioni, dall'altro di fare risparmiare il Servizio sanitario, che eviterebbe così uno spreco calcolato in oltre 114 milioni di euro l'anno.

© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino