SACILE«La proposta del progetto Programma 3S: sicurezza stradale per Sacile persegue l'obiettivo generale di ridurre l'incidentalità stradale sulla viabilità comunale - è il...
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«La proposta del progetto Programma 3S: sicurezza stradale per Sacile persegue l'obiettivo generale di ridurre l'incidentalità stradale sulla viabilità comunale - è il commento dell'assessore Anna Zanfrà -. Vuole portare l'attenzione del problema alla sensibilizzazione delle nuove generazioni e coinvolgere attivamente la popolazione adulta, in particolare gli anziani. Sono questi due elementi la forza di questo progetto che la Regione ci ha finanziato e che partirà nelle prossime settimane». Il progetto persegue obiettivi specifici, quali progettare e attuare un piano di interventi per la messa in sicurezza di alcune strade e punti della viabilità ad elevata frequenza di incidenti che presentano condizioni di pericolo per pedoni e ciclisti; quindi definire lo stato dell'incidentalità stradale nel territorio comunale e individuare gli elementi di criticità e insicurezza del sistema della mobilità, rilevare i fattori di rischio per la circolazione sulla viabilità interessata dagli interventi, così da consentire un'efficace progettazione e attuazione degli stessi. «Si punta anche ad approfondire la conoscenza dei comportamenti a rischio da parte degli utenti - spiega l'assessore - per intervenire con adeguate misure di prevenzione e sensibilizzazione rivolte ai giovani e agli anziani». Sono state individuate le aree dove realizzare gli interventi di moderazione del traffico, cominciando dalla zona di piazza del Popolo, quindi quella compresa tra viale Trieste e viale Zancanaro, per ultima l'area residenziale di San Odorico. «Tre grandi aree - prosegue Zanfrà - che daranno le linee guida per l'istituzione di Zone 30 realizzate secondo le disposizioni vigenti in materia di tutela dei soggetti deboli della strada, quali pedoni e ciclisti in primis, anche in altre zone del territorio comunale».
«L'azione educativa e di sensibilizzazione prevede invece un programma integrato di iniziative - aggiunge l'assessore - con attività di tipo teorico e pratico rivolte agli studenti delle scuole primarie a cura degli agenti di Polizia locale. A supporto di tali attività, si procederà in particolare alla stampa di un opuscolo informativo sui pericoli della strada e i comportamenti da tenere a piedi e in bicicletta, da utilizzare negli incontri nelle scuole primarie con la collaborazione attiva dei docenti, quindi esercitazioni in strada, a piedi e in bicicletta, su percorsi protetti del centro urbano guidate dagli agenti di Polizia locale». Infine i Nonni Vigile, un'attività per promuovere e sostenere il servizio di presidio davanti alle scuole, in concomitanza con l'ingresso e l'uscita degli studenti.
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino