L'INIZIATIVATRIESTE Regione e Fondazione delle Ferrovie dello Stato fianco a fianco per valorizzare il turismo su rotaia in Friuli Venezia Giulia facendo della storia il...
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TRIESTE Regione e Fondazione delle Ferrovie dello Stato fianco a fianco per valorizzare il turismo su rotaia in Friuli Venezia Giulia facendo della storia il principale biglietto da visita. Il punto sulla collaborazione è stato fatto ieri a Trieste dal governatore Massimiliano Fedriga e dal direttore della Fondazione Luigi Cantamessa a partire dal progetto di rilancio della stazione di Campo Marzio (terminale dell'antica linea Austro-Ungarica Trieste-Vienna) che vedrà nel 2019 la fine dei lavori di un'ala e l'avvio del collegamento con il Castello di Miramare, nonché il potenziamento della tratta storica Pedemontana Sacile-Gemona del Friuli. Una convenzione è stata siglata tra Rfi e l'associazione dei volontari che in questi anni ha tenuto aperto al pubblico lo spazio espositivo. «Dobbiamo sfruttare ha detto Fedriga - questa opportunità per valorizzare le peculiarità del territorio regionale e ampliare l'offerta turistica». Il governatore ha rimarcato la «portata internazionale» del sito, «che comprenderà anche, oltre ad un museo all'avanguardia da un punto di vista tecnologico, anche un albergo a tema, un ristorante e altri servizi». L'investimento complessivo ammonta a 18 milioni di cui 5 già stanziati, 5 a carico dei privati e altri 8 che «dovranno essere finanziati dalle istituzioni europee, dal governo e dalle stesse Fs». Per la tratta Sacile-Gemona, Cantamessa ha ricordato il significativo successo del treno storico anche con il conseguimento dell'obiettivo di far diventare le stazioni «dei luoghi di sosta per i turisti, a vantaggio dell'economia del territorio» con aree di promozione turistica ed eventi specifici. La prossima iniziativa sarà quella di potenziare questa linea, intercettando anche il turismo degli appassionati della bicicletta che salgono sui treni verso l'Austria. I treni d'epoca in Friuli Venezia Giulia hanno effettuato 12 corse singole per un totale di 1399 viaggiatori.
E.B.
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Il Gazzettino