VIGONZA Cannibali d'auto: quattro colpi in una sola notte. Gli episodi risalgono alla notte tra mercoledì e giovedì quando una banda ha fatto razzia di quattro vetture...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cannibali d'auto: quattro colpi in una sola notte. Gli episodi risalgono alla notte tra mercoledì e giovedì quando una banda ha fatto razzia di quattro vetture parcheggiate, tra Perarolo e Vigonza, rubando pezzi probabilmente da rivendere sul mercato nero. Davvero un risveglio da dimenticare, l'indomani mattina, per i proprietari delle auto che si sono ritrovati i veicoli danneggiati. Ma si tratta di gente esperta che sa bene cosa prendere e come muoversi, in grado di smontare una macchina in poco tempo separando tutti i pezzi che possono essere rivenduti a caro prezzo nel mercato nero a officine compiacenti oppure possono essere inviati all'estero. Dietro ai quattro colpi ci sarebbe la medesima banda che in una sola notte ha saccheggiato quattro auto di marca Audi e Bmw, che erano state parcheggiate lungo la strada, vicino alle abitazioni dei proprietari. In via Sant'Andrea a Perarolo i ladri hanno preso a due auto i fari anteriori e posteriori, e addirittura il volante con tanto di airbag. Quest'ultima operazione in particolare denota un'abile e accurata conoscenza della meccanica delle auto da chi sa come destreggiarsi per staccare i contatti elettrici e non fare scoppiare l'airbag. Spariti i fari da un'auto in sosta anche in via Santa Lucia, sempre a Perarolo, e in via Maroncelli a Vigonza. I proprietari non hanno potuto utilizzare l'auto e quindi hanno dovuto assentarsi dal lavoro. Gli episodi sono stati denunciati ai carabinieri della stazione di Pionca che ora stanno svolgendo le indagini per cercare di risalire all'identità dei ladri anche servendosi delle immagini di alcune telecamere installate nelle zone dove sono avvenuti i furti.
L.Lev.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino