CASTELLO TESINO - La loro passione per le galline li avrebbe spinti addirittura a rubare i pennuti dai pollai altrui. Così ora, due pensionati residenti nel bellunese, sono...
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Lo scorso 8 settembre avrebbero prelevato dal pollaio del giovane due galline della pregiata razza «livornese», dal valore - sul mercato - di almeno una cinquantina di euro l'una. I due si sarebbero introdotti nella proprietà della famiglia del giovane nottetempo, andandosene con il prezioso - e per loro evidentemente agognato - bottino che ammontava a circa un centinaio di euro.
Le indagini, da parte dei carabinieri della stazione di Castello Tesino, erano partite l'indomani, non appena il 25enne aveva contattato l'Arma per sporgere denuncia.
Il lavoro dei militari è stato agevolato dalla presenza, nel piazzale della casa in cui vive il 25enne e si trova il pollaio, di una «fototrappola» che l'allevatore aveva installato per monitorare la presenza in zona di animali, selvatici e non, che avrebbero potuto minacciare le galline. Una videosorveglianza non installata quindi contro i furti, ma che in realtà è stata utilissima proprio per dare un volto ai ladri.
L'attrezzatura infatti si è invece rivelata utile per cogliere con le mani nel sacco i due pensionati, che sono stati in breve tempo contattati da personale dell'Arma. Successivamente, accompagnato dai carabinieri, il 25enne si è recato di persona a casa dei due coniugi, dove - tra un'altra trentina di galline - ha ritrovato anche le sue due «livornesi», riconoscendole e riportandole a casa.
Ora la coppia non potrà che pensare a quanto la loro passione li abbia portati a compiere, riflettendo se davvero sia meglio una denuncia oggi per una gallina domani.
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Il Gazzettino