ROSOLINARosolina si è vestita d'azzurro per Giorgio e continuano ad arrivare da ogni parte d'Italia proposte di solidarietà, addirittura per l'apertura di un conto corrente con...
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Rosolina si è vestita d'azzurro per Giorgio e continuano ad arrivare da ogni parte d'Italia proposte di solidarietà, addirittura per l'apertura di un conto corrente con denaro da destinare al bambino. Ad una settimana del ritrovamento del neonato abbandonato in un borsone nel piazzale del cimitero di Rosolina sono stati appesi dei fiocchi azzurri all'esterno di attività commerciali e servizi.
SPONTANEITÀ
L'idea è nata da un gruppo di commercianti e ben presto è stata imitata. «I commercianti hanno accolto Giorgio con un fiocco davanti alle proprie attività spiega l'esercente Sofia Barison -. Penso che tutti ci sentiamo un po' famiglia. L'idea è partita da alcuni commercianti dell'associazione Rosolina Shopping, crediamo sia un modo per dare il benvenuto a Giorgio. Anche all'esterno del municipio ne è stato appeso uno». Il fatto di vedere un fiocco fuori dall'abitazione in cui c'è un bambino appena nato è una cosa normale. «In questo caso però nessuna casa l'ha appeso e allora ci abbiamo pensato noi - prosegue Barison -, anche perché un po' tutti qui avremmo voluto adottarlo e Rosolina è come se fosse la casa di Giorgio».
SCUOLA COINVOLTA
Sulla scia del segnale lanciato dal gruppo di commercianti, anche la scuola dell'infanzia paritaria Sant'Antonio di Rosolina ha scelto di condividere il messaggio di vicinanza. «Abbiamo voluto anche noi appoggiato l'iniziativa spiega la coordinatrice della scuola Francesca Scarpa -. Tra colleghe ci siamo consultate ed abbiamo pensato che fosse giusto dare un segnale positivo non solo perché siamo dalla parte del piccolo, ma perché siamo dalla parte della vita che ha vinto. Come asilo, di ispirazione cattolica, abbiamo così dato il benvenuto a Giorgio e confermare con fermezza e gioia il diritto alla vita».
RICONOSCIMENTO
E la solidarietà per la storia del neonato salvato grazie alla signora Wanda e alla sua cagnolina Pepa che ha fiutato il borsone a terra continua ad arrivare da ogni parte d'Italia. «Come Comune stiamo valutando di dare un riconoscimento alla signora che ha trovato Giorgio - dice il sindaco Franco Vitale -. Nel frattempo continuano ad arrivare tantissime richieste per organizzare iniziative benefiche a favore del bambino. Una nostra concittadina emigrata in Piemonte mi ha contattato perché la Croce Rossa di Rivoli vorrebbe aprire un conto corrente a favore di Giorgio e mi è stato chiesto di coinvolgere tutti. Mi sto informando per capire la fattibilità della cosa, essendo una questione particolarmente delicata, così come stiamo valutando le numerose iniziative spontanee che privati cittadini e associazioni ci stanno sottoponendo».
Elisa Cacciatori
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Il Gazzettino