Ronce sogna il Giro d'Italia «Fatelo passare qui da noi»

Ronce sogna il Giro d'Italia «Fatelo passare qui da noi»
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LA PROPOSTA
BELLUNO Fino a pochi mesi fa sognavano la secessione e il passaggio al Comune di Limana. Adesso, invece, Ronce, Tassei e Piandelmonte sognano molto più in grande. E senza provocazioni. Semmai, sognano a pedali. Quelli delle biciclette del Giro d'Italia. Proprio così: non c'è trucco non c'è inganno. C'è, semmai, lo zampino del gruppo di azione locale Belluno Alpina che sta lavorando alacremente per ridare un motivo di vita alle tre borgate montane del Comune capoluogo. Quella vitalità che prima passava dall'attenzione dell'amministrazione di Palazzo Rosso. E che adesso punta dritta verso Ronce 2020. Non è un hashtag e nemmeno un mantra. «È il nostro obiettivo - dicono i componenti di Belluno Alpina -. Perché prima di Cortina 2021, c'è Ronce 2020. Vogliamo dimostrare che si può vivere, e bene, anche in montagna, senza essere Cortina. Serve qualche sforzo, serve un progetto ambizioso».

IL SOGNO

Il progetto ambizioso, però, c'è già. Un sogno, forse. Ma Belluno Alpina l'ha già sognato e messo nel suo mirino. Si chiama Giro d'Italia. «Vogliamo provare a far passare una tappa del Giro attraverso le tre borgate» spiegano. Sarebbe un bel passaggio, anche dal punto di vista sportivo, visto che le salite non mancano e le pendenze rischiano di essere spettacolari. Sarebbe soprattutto un ottimo volano: per l'immagine turistica di Ronce, Tassei e Piandelmonte, ma anche per la strada che attraversa le tre frazioni, troppo spesso lasciata all'incuria e agli agenti atmosferici. «Noi abbiamo cominciato a parlare anche a livello regionale - continuano i componenti di Belluno Alpina -. Abbiamo già sentito il comitato frazionale di Valmorel che è entusiasta della proposta. E abbiamo provato un primo giro da Vittorio Veneto-Follina-Passo San Boldo e Sant'Antonio Tortal, con passaggio a Valmorel, Tassei e Ronce». Resta da capire se la strada è adatta. Anche perché l'ultima volta che il Giro è passato per le Ronce era il 1968. La tappa era Cortina d'Ampezzo-Vittorio Veneto e a trionfare sul traguardo fu Lino Farisato (quel Giro invece fu vinto da Eddy Merckx). «Nelle prossime settimane parleremo con i Comuni di Belluno, Limana e Trichiana in modo da pianificare la candidatura - conclude Belluno Alpina -. Poi chiederemo anche alla Provincia di darci una mano».
Damiano Tormen
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Il Gazzettino