Romano Prodi Questa domenica si colloca su un delicato crinale delle nostre vicende

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Romano ProdiQuesta domenica si colloca su un delicato crinale delle nostre vicende economiche. Con la scorsa settimana è infatti finito il ciclo delle previsioni degli istituti...

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Romano Prodi
Questa domenica si colloca su un delicato crinale delle nostre vicende economiche. Con la scorsa settimana è infatti finito il ciclo delle previsioni degli istituti di ricerca sul futuro dell'economia che, in genere, precedono le ferie estive e, nel corso della prossima, si terrà la riunione del Consiglio Europeo che dovrà dire la parola conclusiva sul grande programma di aiuti dedicati a superare la crisi in corso.

Per quanto riguarda le previsioni, le analisi del Fondo Monetario Internazionale, della Banca d'Italia e, ultima nel tempo, di Prometeia, concordano non solo nel sottolineare la grave entità della caduta, ma anche le difficoltà, la lentezza e le asimmetrie della ripresa. Tutto questo anche se riconoscono che la politica adottata dai grandi protagonisti dell'economia mondiale è stata complessivamente pronta e correttamente indirizzata.
Lo stimolo impresso da Stati Uniti, Cina e, finalmente anche dall'Unione Europea e dai suoi paesi membri, è infatti senza precedenti. Inoltre le linee d'intervento vanno nella stessa direzione: tutte sono rivolte a sostenere il potere d'acquisto dei cittadini e a fornire risorse finanziarie alle imprese, quasi senza curarsi del deficit dei bilanci pubblici che tali decisioni comportano.
Tuttavia, a dispetto delle vigorose politiche di sostegno, le previsioni di tutti gli analisti rimangono ancora negative. (...)
Segue a pagina 23
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Il Gazzettino