Roghi a Ronce: una gara di solidarietà

Roghi a Ronce: una gara di solidarietà
La solidarietà si mette le scarpe da ginnastica. Corre in salita e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La solidarietà si mette le scarpe da ginnastica. Corre in salita e sale in sella alla mountain bike, per ricostruire Ronce e Valdart. Grande partecipazione ieri alla Calmada Extrema Sprint, prima edizione assoluta della corsa in salita da Sossai a Pian Longhi. Sui cinque chilometri di strada bianca del percorso si sono dati battaglia oltre 150 runner e biker. Con un solo obiettivo: non tanto arrivare primi, quanto dare una mano alle due frazioni alte di Belluno colpite dagli incendi dolosi di fine ottobre. Il ricavato della gara, infatti, andrà a sostegno degli abitanti di Ronce e Valdart. E anche dell'associazione sportiva Pantera Rosa, che a Valdart vuole ricostruire la sua casetta e rimettere in piedi quello che era uno dei centri ricreativi della zona. Dopo la fatica dei tornanti della Calmada (la stradina bianca che da Sossai sale fino al Nevegal), festa per tutti gli atleti a Pian Longhi. E altro giro di solidarietà per Ronce e Valdart. «Siamo felicissimi di come è andata la manifestazione - commenta Francesco Tison Checco Zaino, presidente dell'Asd Pantera Rosa -. Giornata splendida, partecipazione sentita: sicuramente da riproporre anche l'anno prossimo. In più, la struttura di Pian Longhi è l'ideale per gare di questo genere. Il ricavato andrà tutto a sostegno di Valdart. Per la borgata, che ha subito danni ingenti. Per chi ha perso la stalla e le bestie». Sì, perché tra Ronce e Valdart è successo il finimondo un mese e mezzo fa. A fine ottobre, nel giro di poco più di una settimana, si sono verificati tre incendi dolosi. Nel primo (accaduto la notte tra il 18 e il 19 ottobre) erano andati in fumo il fienile e la stalla della famiglia Casagrande. Nel rogo erano morti anche una vacca da latte, galline e conigli. Qualche giorno dopo il fuoco aveva attaccato una roulotte utilizzata come ricovero attrezzi da un allevatore di asini del Padovano. Infine, nella notte tra il 23 e il 24 ottobre era sparita nel nulla la casera della Pantera Rosa, divorata dalle fiamme del terzo incendio. Il piromane è stato fermato dalle forze dell'ordine, ma casera, casetta e stalla non ci sono più. La solidarietà si è messa in moto subito: a inizio novembre la pizzata dei Donatori del Sangue ha racimolato più di mille euro per Valdart; poi castagne e vino in Piazza Martiri, in occasione di San Martino. E ieri la gara sulla Calmada.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino