Rissa con lancio di sedie nella zona della movida

Rissa con lancio di sedie nella zona della movida
(g.prad.) Botte da orbi in campo Bella Vienna martedì notte. Il cuore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(g.prad.) Botte da orbi in campo Bella Vienna martedì notte. Il cuore della movida veneziana purtroppo non è nuovo ad episodi simili: verso le due di ieri mattina un diverbio sfociato tra due ragazzi, un veneziano e uno straniero, verosimilmente di nazionalità del Bangladesh, si è trasformato nel giro di pochi secondi in una rissa violenta culminata con il lancio delle sedie del plateatico in campo. Torna alla ribalta la necessità di un presidio delle forze dell'ordine in orario notturno nella zona realtina. Tutto sarebbe nato dalla richiesta di una sigaretta, il veneziano stava bevendo una birra seduto ad un tavolino all'aperto tra i bar Il Muro e Barcollo assieme ad una ragazza, quando lo straniero si è avvicinato chiedendo una cicca. Tra i due son volate rispostacce da cui si è arrivati alle mani. I ragazzi, visibilmente alterati, si sono tirati per la maglietta spingendosi tra i tavolini, sotto gli occhi spaventati dei clienti. Da lì pugni, sberle e calci. Lo straniero, più mingherlino del veneziano, ha avuto la peggio nella colluttazione, ma pur con il volto coperto di sangue non voleva saperne di andarsene. Dopo essersele date di santa ragione, i litiganti che probabilmente avevano alzato troppo il gomito sono stati divisi da alcuni presenti; il veneziano con la maglietta strappata, lo straniero con il viso sanguinante, segnato dalle botte. Quest'ultimo però, dopo esser stato allontanato, è tornato alla carica armato di una sedia presa dal plateatico. I due si sono rincorsi in direzione campo San Giacometto e la riva realtina. Nonostante la violenza di quei momenti, molti presenti hanno trovato la situazione tragicomica, ma quando hanno visto il veneziano tornare di corsa in campo è stato chiaro che la rissa non era ancora finita e una ragazza ha iniziato ad urlare e chiedere ai presenti di chiamare i Carabinieri. Lo straniero ha poi lanciato la prima sedia colpendo di striscio il veneziano alle spalle, e non contento ha tentato di afferrarne e lanciarne un'altra cercando di centrare l'antagonista. Nel caos, qualcuno ha rotto bicchieri e bottiglie e i dipendenti dei due locali si sono affrettati a chiudere il plateatico tirando dentro le sedie. Un secondo intervento da parte dei presenti per dividere i due è stato finalmente risolutivo: il veneziano se n'è andato verso il ponte di Rialto e lo straniero, sanguinante, cercava di trovare nel campo la scarpa che aveva perso durante lo scontro.

© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino