IL FUTURO DELLA CITTÀ ...
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BELLUNO L'amministrazione Massaro non abbandona il Pat: ripartono le operazioni per la redazione del Piano di Assetto del Territorio. In questi giorni è stato pubblicato nell'albo pretorio del Comune di Belluno l'avviso di pre-informazione del bando di gara per l'affidamento della redazione del documento. Un passaggio importante, perché al Piano sono affidati il futuro assetto e il futuro sviluppo urbanistico del capoluogo. «Diamo così il via al percorso che porterà all'individuazione dello studio professionale a cui verrà affidato l'incarico - spiega l'assessore all'urbanistica, Franco Frison -. L'impegno di spesa sarà di circa 140mila euro e l'incarico avrà la durata di un anno». Oltre ai requisiti generali, i soggetti interessati dovranno avere alle spalle anche la redazione e approvazione, esclusivamente nella qualità di progettista singolo o associato, di almeno due Piani di Assetto del Territorio, Pat, o Piani di Assetto del Territorio Intercomunale, Pati, estesi all'intero territorio comunale di cui almeno uno di città capoluogo di provincia o con oltre 50.000 abitanti; la redazione, esclusivamente nella qualità di progettista singolo o associato, di almeno due piani degli interventi, estesi all'intero territorio comunale di cui almeno uno di città capoluogo di provincia o con oltre 50.000 abitanti; dovranno infine aver affrontato e sviluppato piani o progetti con particolare riguardo al tema della tutela della biodiversità e servizi ecosistemici, in relazione alla pianificazione territoriale. «Questo è un avviso di pre informazione, che consentirà di attivare l'interesse di liberi professionisti, singoli, associati o raggruppati temporaneamente - sottolinea Frison . Nei primi mesi del 2019, poi, sarà pubblicato il bando di gara che individuerà il professionista o lo studio che verrà incaricato della redazione del Piano di Assetto del Territorio del Comune di Belluno». L'operazione per arrivare al Pat è partita anni fa ma, finora, è preceduta al rallentatore; in più occasioni, infatti, i consiglieri di opposizione e in particolar modo il gruppo del Partito Democratico, hanno sollevato la questione sollecitando sindaco e giunta a concretizzare il progetto, senza ulteriori rallentamenti.
A. Tr.
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Il Gazzettino