TRIESTE - (EB) La Sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato l'ex consigliere regionale del Pdl (fino al 2010, poi Futuro e Libertà) Paolo Ciani a risarcire la...
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Per la prima volta la Corte, pur accertando il danno nella misura determinata dalla Procura, ha applicato il "potere riduttivo dell'addebito" e ha condannato l'ex consigliere a pagare una somma inferiore rispetto al danno accertato. Originariamente l'addebito ammontava a 89.174 euro sceso a 64.235 in quanto Ciani ha offerto giustificativi di spesa idonei per 9.566 euro e restituito in favore della Regione 15.372 euro ad integrale rimborso del contributo utilizzato per le spese di rappresentanza. Dunque, all'importo di 64.235 euro (spese di divulgazione e consulenza informatica) è stata applicata la riduzione del 15% per gli apporti causali imputabili all'Ufficio di presidenza e all'ex capogruppo del Pdl Daniele Galasso (per il solo 2010) e il danno accertato era sceso a 57.682 euro.
Il potere riduttivo dell'addebito è stato esercitato non solo per l'atteggiamento collaborativo di Ciani sin dalle prime fasi successive all'invito a dedurre, ma anche perché per nessuna delle spese contestate dalla Procura «sono emersi indici rivelatori di una condotta di dolosa appropriazione di denaro pubblico o di acquisizione di utilità per fini personali».
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Il Gazzettino