I DATI PADOVA Padova è il capoluogo di provincia meno riciclone del...
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PADOVA Padova è il capoluogo di provincia meno riciclone del Veneto. Nonostante la raccolta porta a porta sia diffusa in buona parte del territorio comunale, la città del Santo, per quel che riguarda la differenziazione dei rifiuti, sembra proprio arrancare. A certificarlo ci sono i dati del dossiere di Legambiente presentati ieri a palazzo Moroni. Alla presentazione dello studio c'erano l'assessora all'Ambiente Chiara Gallani, il sottosegretario al Ministero dell'Ambiente Barbara Degani, il direttore generale Legambiente Nazionale Stefano Ciafani, e il vicepresidente Legambiente Padova Sandro Ginestri. Dai dati del 2016 elaborati dall'associazione ambientalista, risulta, così, che Padova in tutto il Veneto è il fanalino di coda rispetto alla differenziata che si ferma a quota 50.6%. Il che significa che, quasi la metà dei rifiuti prodotti dai padovani non viene riciclata. Passando alla parte alta della classifica, a svettare è Treviso che si attesta a quota 83,2%. Medaglia d'argento è poi Belluno con il 73.5%. Giù dal podio troviamo poi Vicenza (65.2%) e Rovigo (53.6%). Per qual che riguarda la città il verde differenziato viene riciclato al 98,7%, la carta al 96,3% e l'organico al 94.9%. Il dossier di Legambiente se, da un lato, penalizza la città, dall'altro fa emergere alcuni dati virtuosi della provincia. Da questo punto di vista, per quel che riguarda i comuni sotto i 15 mila abitanti, si difendono più che bene, sempre sul fronte della differenziata: Battaglia terme (78.4%), Carceri (76.6%) e Vigodarzere (76.2%). Passando ai comuni con più di 15 mila abitanti, testa di serie è, invece, Albignasego che con 103,2 chili di rifiuto secco prodotto per abitante ogni anno si piazza al 384esimo posto tra i comuni del Veneto. Insomma, soprattutto per la città, il report dell'associazione ambientalista sembra bocciare le politiche dell'ultimo decennio sul fronte ambientale. Passando a livello regionale, poi, da sempre leader nella percentuale di raccolta differenziata, il Veneto vince anche la classifica nazionale dei comuni rifiuti free, ovvero i comuni che raggiungono il 65% di raccolta differenziata e producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco. Come lo scorso anno, il premio di comune più riciclone del Veneto se lo aggiudica Castelcucco, piccolo centro in provincia di Treviso, con soli 20,4 kg di rifiuto secco per abitante anno e una raccolta differenziata che sfiora il 90% (89,6%). Seguono San Gregorio nelle Alpi (BL) e Refrontolo (TV), confermando il podio dello scorso anno.
Alberto Rodighiero
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Il Gazzettino