Un cassonetto pieno di amianto proprio davanti alla scuola dell'infanzia Pio XII e agli impianti del Gruppo sportivo Duomo, che in questi giorni traboccano di bambini di ogni età...
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Le maestre hanno anche chiesto, vedendo le precauzioni utilizzate dagli operatori, se l'area fosse sicura, ma la risposta è stata che non vi erano pericoli. Questo non toglie che il tutto sia stato vissuto con non poca ansia, soprattutto da numerose mamme. Anche perché, a terra e nel cassonetto, vi erano dei frammenti di materiale non meglio identificato ed il problema della pericolosità dei manufatti in amianto si verifica proprio quando non sono integri. «L'amianto - nota l'Arpav - è pericoloso solo quando le fibre di cui è composto possono essere inalate. Non emette radiazioni e gas tossici Se l'amianto è compatto, come nel caso di materiali in cemento amianto (eternit), le fibre sono legate in una matrice solida per cui difficilmente si liberano: non esistono particolari rischi per la salute. Se l'amianto è friabile, esiste il pericolo. Le fibre che si liberano sono talmente sottili da rimanere in sospensione nell'aria anche a lungo e risultare facilmente inalabili. Anche i materiali contenenti amianto compatto possono diventare un rischio se abrasi o danneggiati. E' importante controllare lo stato di conservazione di tutti i materiali contenenti amianto ed evitare gli interventi che possano danneggiarli».
Visto come erano stati stipati nel cassonetto, qualche dubbio sulla sicurezza, effettivamente, può anche venire.
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Il Gazzettino