Ricoverati anche quattro dirigenti della Pallavolo Pellestrina «Hanno visto la morte in faccia»

Ricoverati anche quattro dirigenti della Pallavolo Pellestrina «Hanno visto la morte in faccia»
Tutta Pellestrina è in ansia per le condizioni di salute dei suoi quattro dirigenti della pallavolo Pellestrina. Erano in...

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Tutta Pellestrina è in ansia per le condizioni di salute dei suoi quattro dirigenti della pallavolo Pellestrina.

Erano in quattro sull'auto guidata da Giuseppe Segato. Con lui erano a bordo Cristiano Vianello, responsabile della squadra e allenatore, Francesco Pagan e un amico. I quattro dirigenti, molto conosciuti in isola, erano di ritorno dalla partita della squadra under 12 disputata, ieri mattina alle 11, contro le coetanee del Musile. Poi dopo la partita, durata poco più di un'ora, i quattro si erano fermati a pranzo fuori e nel pomeriggio dovevano far rientro a casa.
La notizia dell'incidente ha fatto rapidamente il giro dell'isola. Cristiano Vianello è ricoverato in rianimazione all'ospedale di Piove di Sacco.
«Siamo in ansia - ha detto ieri a tarda ora la signora Gabriella, mamma di Cristiano - sono in attesa di mia figlia, che arrivi dall'ospedale per darci notizie. Mio figlio ha una grande passione per la pallavolo, ed è impegnato nella diffusione di questo sport, siamo sotto choc e in attesa. Hanno visto la morte in faccia».
Anche Giorgio Vianello, presidente della municipalità del Lido e Pellestrina e compaesano dei dirigenti feriti, ha espresso vicinanza alla piccola realtà sportiva, mettendosi da subito a disposizione delle famiglie per ogni necessità.
Anche mettersi in contatto con i feriti è stato impossibile: sono stati direttamente i sanitari a chiamare le famiglie. Pure il Musile Pallacolo, squadra avversaria, appreso dell'accaduto ha inviato agli avversari un forte abbraccio e un augurio di cuore di pronta guarigione.
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Il Gazzettino