ROCCA PIETORE Ammonta a 9 milioni di euro la cifra investita dai Servizi forestali regionali nel comune di Rocca Pietore all'indomani di Vaia e dei vari altri devastanti eventi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ammonta a 9 milioni di euro la cifra investita dai Servizi forestali regionali nel comune di Rocca Pietore all'indomani di Vaia e dei vari altri devastanti eventi meteo che hanno messo più volte in difficoltà il territorio. E a verificare come proseguono i lavori in ballo si è recato ieri Gianpaolo Bottacin, assessore regionale all'ambiente, al clima, al dissesto idrogeologico e alla protezione civile. Ha compiuto sopralluoghi in alcuni cantieri forestali ai piedi della Marmolada. A livello di Servizi forestali regionali qui sono in corso ben 9 milioni di euro di interventi per la sicurezza e l'aumento della resilienza territoriale. Due i cantieria Col di Rocca. Il primo sul ru de Fortelaz, in cui si sta lavorando per completare alcune opere idrauliche, del valore di 600mila euro, di consolidamento e trattenuta a salvaguardia delle infrastrutture e degli abitati sottostanti, l'obiettivo è finire entro ottobre. Sempre a Col di Rocca un secondo cantiere è sul torrente Pettorina dove, attraverso un lavoro da 500mila euro, si sta provvedendo al rafforzamento di alcune difese arginali e al rifacimento degli attraversamenti viabili; qui siamo ormai in conclusione ed entro settembre verrà posato il ponte in acciaio a completamento dell'intervento. È stato poi analizzato l'andamento dei lavori in Val Bona, dove si sta procedendo al fondamentale rifacimento di alcune opere a salvaguardia della frazione di Sottoguda; un intervento impegnativo, del valore di 2 milioni di euro, che vedrà i Servizi forestali impegnati sul campo fino al prossimo anno.
L'obiettivo è rimettere in sesto il territorio di Rocca Pietore che a fine ottobre 2018, quasi tre anni fa, rappresentò l'epicentro della tempesta Vaia.
Raffaella Gabrieli
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino