Riapertura dei confini: a Lignano ricomincia la corsa alle prenotazioni

Riapertura dei confini: a Lignano ricomincia la corsa alle prenotazioni
IL TURISMOLIGNANO SABBIADORO Il mese di giugno per Lignano è sempre stato il periodo in cui la stagione estiva entrava nel vivo. Fino a pochi giorni fa però c'era molta...

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IL TURISMO
LIGNANO SABBIADORO Il mese di giugno per Lignano è sempre stato il periodo in cui la stagione estiva entrava nel vivo. Fino a pochi giorni fa però c'era molta incertezza sulla totale apertura delle attività. Con la notizia che con domani saranno riaperte le frontiere di Austria e Germania, parecchie cose sono improvvisamente cambiate. Va ricordato che le presenze degli ospiti d'oltralpe per Lignano rappresentano quasi il 50 per cento del flusso turistico totale.

La notizia è stata accolta con entusiasmo dagli operatori, molti dei quali erano ancora indecisi sulla riapertura della propria attività. Alcune agenzie di affittanze e diversi albergatori hanno cominciato a ricevere richieste di informazioni da oltralpe, in molti casi rassicurazioni sulla situazione dell'emergenza Covid. Parecchie famiglie, tradizionali ospiti della località balneare, che avevano prenotato e poi disdettato i loro soggiorni causa pandemia, hanno rinnovato la prenotazione.
Già da settimane diversi operatori, seppure con alcune preoccupazioni ed incertezze, hanno riaperto le attività, mentre altri si apprestano a farlo quanto prima. Secondo i rappresentanti delle categorie, che hanno svolto un mini-sondaggio tra i colleghi, già con il prossimo weekend il 90% delle attività saranno aperte.
Il Comune dal canto suo ha provveduto ad emanare una dettagliata ordinanza sui comportamenti da tenere nei locali pubblici, ristoranti, pizzerie, bar, negozi. Altra ordinanza riguarda la spiaggia, con regole rigide per i concessionari. In questi giorni il Comune ha pure provveduto ad attaccare sulla pavimentazione delle isole pedonali, dove è facile che si formino degli assembramenti, adesivi colorati circolari del diametro di circa 30 centimetri con la scritta Mantieni la distanza in tre lingue.
La città, comunque, nella settimana appena conclusasi, ha ricominciato ad animarsi, tanto che nelle vie laterali dei centri di Sabbiadoro e Pineta - dove le presenze sono state numerose - si è riproposto il problema della difficoltà di trovare un parcheggio: anche questo un segnale di ritrovata fiducia.
Anche gli assi commerciali del centro balneare da una settimana sono frequentati da molti turisti, per la gioia di commercianti ed esercenti. Anche i ristoranti e le pizzerie hanno ripreso a lavorare con una buona clientela. Tutto fa sperare che la stagione possa non risultare completamente compromessa dall'emergenza Covid. Ora però gli operatori sembrano guardare con più preoccupazione al meteo che al Coronavirus: sole, caldo e bel tempo sarebbero i migliori alleati per una ripartenza che permetta di raddrizzare la stagione.

Enea Fabris
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino