RIALTOVENEZIA L'idea del Museo di del mercato di Rialto e del commercio veneziano continua pian piano a prendere forma. L'avere avuto, da parte dei promotori, il placet del...
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VENEZIA L'idea del Museo di del mercato di Rialto e del commercio veneziano continua pian piano a prendere forma. L'avere avuto, da parte dei promotori, il placet del sindaco, è la garanzia infatti che si andrà avanti senza intoppi.
Ieri mattina, infatti, c'è stato un primo sopralluogo tra Comune e Fondazione Musei civici. Ad attendere i consiglieri comunali Maurizio Crovato, Giovanni Giusto, Francesca Rogliani e Paolo Pellegrini c'era il segretario generale della Fondazione, Mattia Agnetti. Insieme ai tecnici hanno studiato la situazione e verificato gli spazi che dovrebbero essere recuperati.
MILLE METRI QUADRI
Una superficie enorme, quella delle logge che coprono l'area destinata a mercato del pesce, che ha la possibilità di essere trasformata in museo multimediale che racconti il commercio come forza di Venezia nei secoli e nella ristorazione didattica portata avanti in collaborazione con l'istituto alberghiero Barbarigo con materie prime da acquistare obbligatoriamente al mercato sottostante. L'idea è quella del ristorante didattico del mercato di Firenze, dove si è ha costituita una fondazione senza scopo di lucro, per dare la possibilità a neodiplomati di poter effettuare un master di specializzazione in alta cucina della durata di un anno, all'interno della struttura. Il personale è per la massima parte costituito da ex allievi e, nel corso dell'anno, possono fare stage formativi gli alunni attuali della scuola. Gli utili vengono utilizzati per borse di studio, spettacoli e iniziative didattiche.
LA TERRAZZA
La meravigliosa terrazza è estesa per 100 metri quadrati affacciati sul canal Grande, con una vista unica, dal fontego dei tedeschi fino a Ca' Vendramin Calergi. Un caso unico a Venezia che per decenni non è stato utilizzato e che da sola, potrebbe attirare clienti e visitatori. All'interno spazi vuoti ormai da anni per quelli che erano gli uffici prima del servizio leva e poi della Procura della Repubblica durante i restauri delle Fabbriche Nuove, quando il Tribunale finì provvisoriamente in piazza San Marco. La loggia sul canal Grande è 270 metri quadri con soffitti alti 5 metri e mezzo, quella più indietro è di 536 metri quadri con pareti provvisorie che si possono tutte abbattere, oltre ad altri corpi minori, uno dei quali utile per realizzare il vano ascensori. (m.f.)
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Il Gazzettino