Regolamento sul verde pubblico oggi il voto in consiglio comunale

Regolamento sul verde pubblico oggi il voto in consiglio comunale
IL DOSSIERTREVISO A Milano, il regolamento del verde, è stato approvato due settimane fa. E oggi si discuterà in consiglio comunale anche a Treviso. Il documento, che regola la...

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IL DOSSIER
TREVISO A Milano, il regolamento del verde, è stato approvato due settimane fa. E oggi si discuterà in consiglio comunale anche a Treviso. Il documento, che regola la gestione del verde pubblico e di parte del verde privato (di grandi dimensioni) ha già fatto discutere.

La bozza presentata in terza commissione la scorsa settimana, ha registrato i pareri negativi di Maristella Caldato e dell'opposizione. Il corposo dossier che disciplina la manutenzione anche del verde privato, nel caso di alberi storici o di imponenti dimensioni, è stato definito vessatorio per i cittadini. Nel documento, che verrà votato nel prossimo consiglio comunale, si esplicita la necessità di ricorrere all'intervento di un agronomo o dottore forestale, e di comunicare gli interventi principali al comune via pec.
Infine il capitolo sanzioni: da 50 a 500 euro per comportamenti vietati o errori nel trattamento delle piante private. E qualche discriminazione, come all'articolo 22 al comma 2 che autorizza un diverso livello di manutenzione tra centro e quartieri. Ci sono stati emendamenti e consigli, e lunedì sera la commissione si è riunita per valutare i diversi contributi. «Credo che gli emendamenti non verranno accolti- spiega Giovanni Tonella- alcuni sono stati presentati dal consigliere Torresan, poi esponenti di associazioni come Berto Zandegiacomi hanno inviato delle mail correttive». C'è poi un ordine del giorno del consigliere Alessandro Gnocchi sui fitofarmaci. Tonella sottolinea che al regolamento verrà applicato soprattutto il buonsenso, e che ogni documento di questo tipo è perfettibile sulla base dell'esperienza.
«È una vergogna che in pochi giorni si voglia approvare un regolamento così importante - attacca il consigliere di minoranza Davide Acampora - che avrà delle ricadute pesanti su migliaia di cittadini. Un documento di questa entità dovrebbe essere come minimo concertato con tutte le forze politiche e redatto con calma.

El.Fi
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Il Gazzettino