Regalo della patrona: nove nuovi pompieri

Regalo della patrona: nove nuovi pompieri
Si chiude con il segno più l'anno dei vigili del fuoco di Belluno...

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Si chiude con il segno più l'anno dei vigili del fuoco di Belluno Più interventi rispetto al 2015, sì, ma presto anche più forze a disposizione. Gli uomini del comandante Vincenzo Giordano stanno per aumentare. Lo ha annunciato lui stesso ieri in occasione delle tradizionali cerimonie per festeggiare la patrona Santa Barbara. Si tratta di nove nuovi capisquadra. E non è tutto. Un'altra rimpolpata alle fila è prevista nei mesi estivi. Sono partiti a Roma due corsi per acquisire 800 neo vigili, la cui assunzione è prevista tra sei mesi, e nella Gazzetta ufficiale è uscito da meno di un mese il bando di concorso per altri 250 aspiranti pompieri. «Gli interventi sono stati tanti, ma ci vengono assicurate le forze per poterli fare ha spiegato sempre ieri Giordano - per l'estate ci attendiamo l'arrivo di altri dieci uomini». Al momento il comando conta 250 uomini del personale operativo supportati da un gruppo di oltre 350 volontari. Tutti troveranno ampiamente posto nella grande sede realizzata negli spazi dell'ex caserma Toigo. I tempi del trasloco si fanno vicini e, anche se non c'è ancora una data precisa, il conto alla rovescia è partito tanto da spingere il comandante ad azzardare un'ipotesi. «Speriamo di festeggiarla lì, il prossimo anno, Santa Barbara ha dichiarato -. È stato da poco asfaltato il piazzale, ci siamo quasi. Intanto è già attivo da tempo un campo macerie su cui vengono ad esercitarsi comandi da tutta Italia, tanto è importante». Ma ieri non era solo tempo di bilanci, era anche la giornata per i ringraziamenti. Primo tra tutti quello rivolto dal vescovo Marangoni ai vigili intervenuti alla messa nella chiesa di Mussoi. «Il rischio e il sacrificio del vostro mestiere sono sinonimi di una vita vissuta con le braccia aperte ha dichiarato il religioso nella sua omelia -. L'augurio è che, con il vostro esempio, possiate incoraggiare anche altri a tenere le braccia aperte». Dopo lunghi anni spesi nel comando, è stato insignito del diploma di lodevole servizio il capo squadra esperto Tiziano Sovilla.

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Il Gazzettino