Razzia all'Interspar, bloccata una ladra

Razzia all'Interspar, bloccata una ladra
Aveva deciso di compiere un furto con destrezza di tutto rispetto, non certo il classico capo di vestiario arraffato in tutta fretta dagli scaffali del supermercato tentando poi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Aveva deciso di compiere un furto con destrezza di tutto rispetto, non certo il classico capo di vestiario arraffato in tutta fretta dagli scaffali del supermercato tentando poi di passare inosservata davanti alle casse. Tutt'altro: si è infatti impossessata di costosi generi alimentari, prodotti cosmetici e accessori elettrici per un valore complessivo di oltre 450 euro. I suo armeggi non sono però sfuggiti all'attenzione del personale che ha avvertito immediatamente il 112. Morale della favola, una cittadina di nazionalità marocchina, Fatima Saouen, 60 anni, regolare sul territorio nazionale, residente a Padova, nubile, disoccupata e inoltre già nota alle forze dell'ordine, è stata arrestata ieri mattina in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Albignasego. La razzìa è avvenuta all'interno del supermercato Interspar di via Verga 1, nel centro commerciale Ipercity. Dopo avere recuperato tutta la refurtiva e averla riconsegnata al personale dell'ipermercato, i militari dell'Arma hanno trasferito in caserma la donna e hanno quindi eseguito le formalità di riconoscimento, dalle quali è risultato che la 60enne nordafricana è pregiudicata. Al termine della procedura, Fatima Saouen è stata quindi trattenuta in una camera di sicurezza del comando di stazione dell'Arma. Questa mattina sarà processata con il rito direttissimo. L'imputazione della quale la donna deve rispondere è di furto aggravato.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino