Hanno rapinato la 500 a una trevigiana nel parcheggio dello stadio di Noventa Padovana. Hanno puntato la pistola alla quarantenne e si sono fatti dare la macchina. Cosa avevano...
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Erano le 20,45 quando la quarantenne trevigiana ha fermato la sua 500 nel parcheggio del campo sportivo di Noventa, dove era attesa ad una cena organizzata dall'Atletico Noventa. Ebbene, la donna stava scendendo dalla macchina quando le è stata puntata una pistola alla tempia. Due individui, che parlavano in perfetto italiano, si sono fatti consegnare le chiavi della 500 e se ne sono andati.
L'allarme è scattato immediatamente e la targa della 500 è stata diramata a tutte le auto delle forze dell'ordine.
I due malviventi sono sbucati alle 23,30. Si sono presentati armati di pistola e di coltello al "Bar Bello" in via Sacro Cuore, in quartiere Altichiero. Il locale è di proprietà di un cinese. Ebbene, a quell'ora il gestore aveva già mezza abbassata la serranda e stava scopando il pavimento del bar. La telecamera all'interno del locale ha ripreso l'arrivo dei due malviventi e la tentata rapina. Quello che aveva il volto completamente travisato impugnava un coltello, mentre il complice alle spalle con un fazzoletto che gli copriva la bocca impugnava la pistola. L'ordine era di consegnare l'incasso. Ma il cinese non si è arreso per nulla. Anzi, si è difeso con la scopa dal malvivente che minacciava di colpirlo con il coltello. La tentata rapina non è durata a lungo. E i malviventi si sono arresi. Sono ripartiti a bordo della 500.
Dalle centrali operative è partito il secondo allarme. Una pattuglia della Sezione Volanti era in via Avanzo e i due agenti si sono accorti che due macchine davanti a loro, in direzione di via Plebiscito, c'era una 500 di color grigio. I numeri della targa erano quelli. A bordo c'erano i due malviventi.
È iniziato l'inseguimento. I due individui si sono subito accorti di avere alle spalle la polizia e si sono messi a correre. L'inseguimento è iniziato nei pressi del cavalcavia Borgomagno ed è proseguito in via Aspetti. Lì i malviventi, che non conoscevano la zona, hanno imboccato vicolo Aspetti, una strada senza uscita. Quando si sono trovati davanti il sottoportico pedonale hanno tentato di imboccarlo e l'auto si stava incastrando sui gradini. Hanno deciso di ritornare indietro e sono finiti contro la Volante della polizia.
I due agenti feriti non hanno mollato. Hanno ricorso i due malviventi che scappavano a piedi e ne hanno bloccato uno. Era armato di pistola, un'arma spagnola calibro 22, che ha puntato contro i poliziotti. Ma è stato ammanettato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino