Rabbia a Silea: «Se Treviso si blocca qui le ripercussioni sono immediate»

Rabbia a Silea: «Se Treviso si blocca qui le ripercussioni sono immediate»
LA REAZIONETREVISO «Qualsiasi cosa accada a Treviso, sul Put o in tangenziale, ha ripercussioni anche su Silea. È arrivato il momento di coordinarci. Se la Polizia Locale del...

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LA REAZIONE
TREVISO «Qualsiasi cosa accada a Treviso, sul Put o in tangenziale, ha ripercussioni anche su Silea. È arrivato il momento di coordinarci. Se la Polizia Locale del capoluogo ci avesse avvertito appena successo l'incidente sul Put, avremmo potuto chiudere il casello di Treviso Sud evitando così che troppe auto si riversassero in tangenziale».

Rossella Cendron, sindaco di Silea, ormai non sa più come dirlo. Il suo comune deve sopportare carichi di traffico sempre più intensi ed è strettamente collegato a quanto accade nel confinante capoluogo. Ormai è una catena: se il Put si blocca entro breve va in tilt la tangenziale; e poi tocca a Silea che ha la sfortuna di essere uno degli ingressi più trafficati. Anche ieri ci sono stati rallentamenti, soprattutto all'altezza della rotatoria di Lanzago: «La mia Polizia Locale mi ha detto dei rallentamenti, in altre occasioni è stato peggio - dice il sindaco - ma il punto non è solo quanto accaduto ieri, ma che ormai è tutto collegato e le amministrazioni devono trovare soluzioni comuni». La prima è quella di comunicare di più: «Sicuramente. Già essere avvisati per tempo contribuirebbe ad affrontare il problema prima che diventi irrisolvibile. Chiudere temporaneamente il casello di Treviso Sud in uscita è una soluzione praticabile per limitare gli intasamenti».
SOLUZIONI
Il sindaco ha moltissime idee, tante domande. Le soluzioni invece vorrebbe trovarle assieme agli altri colleghi: «Ormai non si può più ragionare ognuno per conto suo. Mi sono praticamente auto-invitata all'ultima riunione sul Terraglio Est. È vero che Silea non verrà attraversata da questa arteria, ma da dove pensate che arriveranno la maggior parte delle auto che la impegneranno? Dall'autostrada. Quindi passeranno per forza dal nostro comune. Ci dobbiamo preparare a reggere l'urto dei progetti che sono in divenire: penso alla Cittadella Sanitaria, collegata alla tangenziale. È vero che non sono previsti letti in più rispetto a oggi, ma servirà una bacino di utenti più ampio del Ca' Foncello e questo comporterà inevitabilmente una nuova pressione su Silea».
LA PROVOCAZIONE

Il sindaco ha poi un problema piuttosto importante: per evitare le code in tangenziale tanti automobilisti diretti in autostrada scelgono di tagliare per il centro del comune. «Abbiamo contato le auto che transitano - rivela - ebbene, i dati ci dicono che ogni giorno, per il centro di Silea, passano 23mila mezzi, 25mila nel fine settimana. Il casello di Treviso Sud conta invece 15mila accessi giornalieri. Per rendere più scorrevole il traffico abbiamo proposto a Veneto Strade una bretella che consenta un accesso più diretto al casello: costerà 1,3 milioni di euro. Detto questo non so cosa fare: provocatoriamente dovrei vietare il transito in centro e lasciare tutte le auto in tangenziale».
P. Cal.
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Il Gazzettino